QPR-Barnsley=2-1

Ecco le prime parole di Iain Dowie dopo il vittorioso esordio come allenatore dei QPR: "Il barnsley ha giocato bene, mentre noi siamo stati troppo larghi e slegati in difesa. ll fatto che alla fine si sia riusciti a portare a casa una vittoria nonostante varie difficoltà la dice lunga sul nostro carattere. Abbiamo lavorato molto, non posso pretendere subito il massimo. Per adesso accontentiamoci del risultato positivo, prossimamente uniremo ai punti un gioco migliore".

Commento: Bell’inizio di campionato, con tre punti che fanno morale e classifica davanti ad un Loftus Road praticamente esaurito (quasi 15.000 presenti). Ottimo esordio dell’ "italiano" Ledesma, unico giovane inserito in formazione titolare.
La partita, invero, non è cominciata bene, con gli ospiti subito in vantaggio al 5′ minuto grazie a Hume, che con un gran destro dal limite dell’area ha trafitto Cerny, ma i Rangers non si sono smarriti e hanno reagito al meglio.
Certo: il Barnsley non è rimasto a guardare e se da una parte, con i cross di Cook e Ledesma, che cresceva minuto dopo minuto, gli Hoops si sono resi più volte pericolosi, dall’altra parte del campo Cerny e soci hanno faticato non poco per tenere a bada gli avanti dei Reds.
La gara ha cambiato padrone in due minuti: al 29′ Ledesma con una gran punizione da fuori area ha centrato il palo e sul rimpallo è stato pronto Hall a ribattere in rete di destro. Sempre Hall, due minuti dopo, al 31′ ha trasformato sempre di destro un angolo battuto lungo da Lee Cook. 2-1 in due minuti ed il risultato non è più cambiato. E dire che il buon Hall avrebbe avuto la possibilità di siglare una personale ed incredibile tripletta al 56′, su rigore provocato su Blackstock, ma il suo destro è stato parato da Steele.
Da notare ancora l’espulsione di Van Homoet all’82′ per fallo su uno scatenato Ledesma e poi poco altro.
La partita, per stessa ammissione dei due allenatori, non è stata molto bella e non si poteva certo chiedere di più alla prima giornata di campionato, soprattutto ai Rangers, orfani di molte pedine importanti tra squalificati ed infortunati.
Per parafrasare le parole di Dowie, per adesso accontentiamoci dei tre punti, per il bel gioco possiamo aspettare ancora un poco.