Domani sera primo turno di Carling Cup (ex League Cup, l’unico nostro trofeo).L’esordio è fissato per le 19.45 locali (le 20.45 in Italia) e le squadre scenderanno in campo al County Ground, stadio da circa 15.000 posti della città di Swindon (Wiltshire, ad ovest di Londra).
I ‘Railwaymen‘ (ferrovieri) attualmente giocano in League One e, come noi, hanno bei ricordi collegati alla League Cup, unico loro trofeo in bacheca (vinto ai danni dell’Arsenal nel 1969) oltre a due trofei minori (Coppa di Lega Angloitaliana del 1969 e Torneo Angloitaliano del 1970).
Questi due ultimi tornei vennero organizzati poichè lo Swindon, non militando nel massimo campionato inglese, non poteva partecipare alle competizioni ufficiali UEFA e quindi la Federazione Inglese si accordò con quella italiana per dar vita a queste competizioni.
I due tornei vennero giocati contro le vincitrici della Coppa Italia italiana (Roma prima e Napoli poi) e vennero presi dalle compagini italiane come passeggiate di salute col premio scontato di un trofeo in bacheca.
La Roma ne prese cinque (2-1 a Roma e 4-0 a Swindon i finali) ed il Napoli tre (3-0 secco, in casa, davanti a 55.000 persone. Era il Napoli di Zoff, Juliano, Altafini, Hamrin e Barison, Bianchi…).
I tifosi napoletani accettarono poi con grande sportività la sconfitta, invadendo il campo e costringendo l’arbitro ad interrompere definitivamente la partita al 79′. Per riportare la calma occorse l’intervento della polizia e nonostante questo il realizzatore del terzo gol, Horsfield, rimediò una brutta ferita ad una gamba a causa di una sassata…
Alla fine si contarono 100 feriti (40 poliziotti e 60 tifosi), 30 arresti ed 11 persone fermate. Oltre a danni allo stadio quantificabili in circa 20.000 sterline dell’epoca.
Per una dettagliata analisi della ‘battaglia’ potete leggere questo bell’articolo di Marco Liguori o cercare sul sito ufficiale dello Swindon, dove troverete anche varie foto a sostegno delle parole.