Oggi i Queens Park Rangers hanno annunciato sul loro sito la nascita della Kiyan Prince Foundation.Kiyan Prince, per chi non se lo ricorda, era un giocatore di 15 anni delle giovanili del QPR deceduto tragicamente a causa di un alterco tra studenti fuori della scuola che lui frequentava, la London Academy di Edgware, il 18 maggio del 2006.
Da quel giorno, suo padre Mark si è dato da fare per creare una fondazione da intitolare a suo figlio che avesse come scopo quello di aiutare le vittime dei reati connessi soprattutto a danno di minori o comunque da parte di ‘baby gang’ e quello di prevenire per quanto possibile la violenza nelle scuole. Si ripropone inoltre di aiutare chi vuole uscire dalle baby gang e anche di aiutare i giovani a realizzare i loro sogni pur vivendo all’interno di realtà difficili. Per raggiungere questi obiettivi, la neonata fondazione si avvarrà di tutor preparati, elaborerà percorsi di crescita, terrà seminari agli adulti ed agli studenti e terrà corsi di sport per tenere i ragazzi lontano dalle strade e creerà borse di studio per i più meritevoli.
Ovviamente per realizzare il sogno di Mark Prince occorrevano ed occorreranno molti soldi ed in suo soccorso sono giunti i QPR e la tv Sky One, che ha perorato la causa e raccolto molti fondi con una trasmissione della domenica sera.
Andy Evans, che per gli R’s si occupa dei rapporti con la comunità, ha spiegato: "Il ricordo di Kiyan è indelebile ed il club si è impegnato in una collaborazione a lungo termine con la Fondazione al fine di permettergli di raggiungere i suoi obiettivi. La partita con il Charlton, che si giocherà proprio il giorno in cui Kiyan avrebbe compiuto 18 anni, sarà dedicata alla celebrazione della sua vita e all’eccellente lavoro che suo padre sta portando avanti. La nostra collaborazione vedrà uno stretto rapporto tra la Fondazione ed il nostro ‘Kickz programme’ (il progetto dei QPR per i giovani del quartiere) nella speranza di essere un valido supporto a Mark Prince".
Tutte le notizie sulla Fondazione si trovano al sito web www.kiyan.org.