«

»

set 20 2008

Coventry-QPR=1-0

 1-0

12′ Ward (R)
 
reti
 
 
5′ Tabb
41′ Doyle
56′ Ward
77′ Ousborne
 
cartellini
 

62′ Mahon

  

  

Coventry: Westwood, Osbourne, Ward, Dann, Fox, Tabb (Beuzelin 85), Gunnarsson, Doyle, Morrison, Eastwood (Best 76), McKenzie (Mifsud 80).
In panchina: Marshall, Hall.

QPR: Cerny, Ramage (Parejo 56), Gorkss, Stewart, Delaney, Mahon, Leigertwood, Ledesma (Buzsaky 53), Rowlands, Cook, Blackstock (Agyemang 77).
In panchina: Camp, Hall.
 
Presenze: 16,718

Arbitro: Dean Whitestone (Northamptonshire).


Queste le prime parole di Dowie dopo la sconfitta a Coventry: "Non è certo il ritorno che volevo (Dowie è l’ex allenatore del Coventry n.d.ww.). Il risultato dice una cosa, ma la performance in campo ne dice un’altra opposta. Ho visto alcune partite del Coventry e non l’ho mai visto in difficoltà come l’ho visto oggi contro di noi. Sono molto orgoglioso del secondo tempo che abbiamo giocato oggi, ma a causa della sfortuna e di un paio di interventi miracolosi del loro reparto difensivo il risultato è stato negativo quando invece sarebbe dovuta essere la nostra giornata".


Commento: Le parole di Dowie sono veritiere. Oggi abbiamo chiuso il Coventry nella loro area da dopo il gol a tutto il secondo tempo, ma purtroppo quando la palla non ne vuol sapere di entrare non c’è niente da fare.
L’inizio della partita è equilibrato, anche se la maggior parte delle azioni ci vede in attacco con Mahon ed un volitivo Ramage sugli scudi. Il Coventry risponde colpo su colpo ma per fermare l’irruenza degli Hoops è spesso costretto a ricorrere alle maniere forti (quattro ammoniti per loro a fine partita).
Al 9′ minuto sono però gli Sky Blues ad andare di un soffio vicino al gol, con Elliot Ward che di testa colpisce il palo. A coronare questo momento di predominio casalingo arriva il gol dell’1-0, quando al 12′ minuto Leigertwood interviene in area su Tabb. Per l’arbitro è rigore e dagli 11 metri Ward non perdona. Coventry in vantaggio.
Gli R’s non si perdono d’animo e già cinque minuti dopo Ledesma, con un gran sinistro dalla distanza, obbliga il difensore Gunnarsson al salvataggio sulla linea.
Il baricentro della gara si sposta stabilmente nella metà campo degli Sky Blues anche se le azioni pericolose sono poche e bisogna spettare il 42′ per vedere il portiere Westwood salvare con difficoltà la propria porta, sempre su tiro di sinistro di Ledesma.
Un minuto dopo Tabb chiama alla parata anche Cerny ma è un fuoco di paglia: nel secondo tempo l’assedio degli Hoops si farà ancora più serrato.
Rowlands ci prova al 47′ ma il suo tiro sfiora la porta. Ci riprova, il nostro capitano, dieci minuti dopo. La mira questa volta è giusta ma Ward è sulla traiettoria.
Nel frattempo Buzsaky entra per Ledesma, nel tentativo di mischiare le carte in campo.
Tra il 56′ ed il 57′ ci prova due volte Parejo, entrato da poco al posto di Ramage, ma senza fortuna.
Al 66′ ci prova Cook, anche lui senza fortuna, ma sembra che il ‘fortino’ eretto dal Coventry stia ormai per cadere. Gli Sky Blues, a questo punto, ricorrono al fallo sistematico pur di fermare le nostre controffensive ma Stewart e Parejo non riescono a capitalizzare le punizioni a nostro favore.
Al 72′ la nostra più clamorosa occasione: Delaney crossa in area per Blackstock che, da due passi, deve solo appoggiare in rete. Purtroppo l’attaccante colpisce malissimo e la palla gol si spenge a lato.
Da quel momento iniziano le sostituzioni: il Coventry si copre ancora di più in difesa, mentre Dowie sostituisce Blackstock con Agyemang (non era meglio lasciare entrambe le punte in campo?).
Gli spazi si chiudono e la stanchezza si fa sentire. ma gli Hoops non si arrendono fino al fischio finale dell’arbitro, dimostrando ottimo carattere e determinazione.
Purtroppo, nonostante l’arrembaggio finale, il risultato non cambierà più e da questa trasferta torniamo senza nemmeno un punto, risultato che sarebbe stato ampiamente meritato.