"Speravo di poter rientrare tra poco, ma purtoppo non sarà così. Terrò comunque duro al fine di rientrare il prima possibile". Queste le prime parole di Rowan Vine, il forte 26enne attaccante dei QPR fermo da aprile in seguito alla rottura della tibia e del perone occorsegli durante un allenamento.Per l’estroso attaccante si era ipotizzato un rientro addirittura verso fine ottobre, ma purtoppo non sarà cosi.
Ieri Rowan è stato sottoposto ad una visita radiologica da parte dello staff medico dei Rangers e dalle lastre si è evidenziata una ancora incompleta saldatura delle ossa.
"Non è niente di preoccupante", ha però spiegato il capo-fisioterapista degli Hoops, Paul Hunter, "Si tratta del normale decorso di una frattura. Semplicemente la completa guarigione non è avvenuta nei tempi che avevamo sperato. Francamente non possiamo dire con precisione quando Rowan potrà tornare in campo. Non vogliamo rischiare e gli daremo il via libera solo quando la gamba sarà completamente guarita. Torneremo tra qualche settimana a far visitare la gamba ad uno specialista ed allora, probabilmente, potremo essere più precisi. Rowan è ovviamente frustrato, ma è un vero professionista e si è già rimesso all’opera per completare la riabilitazione. Tutto lo staff ed i giocatori gli sono vicino e con questo stimolo siamo certi che presto guarirà del tutto".