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3-2
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16′, 34′ Helguson
86′ Blackstock
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reti
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28′ Sedgwick
60′ Davidson (rig)
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51′ Delaney
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cartellini
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45′ Sedgwick
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QPR: Cerny, Delaney (Hall 80), Stewart, Ramage (Blackstock 80), Gorkss, Ephraim, Rowlands, Mahon (Leigertwood 62), Cook, Agyemang, Helguson.
In panchina: Ledesma, Di Carmine.
Preston: Lonergan, Davidson, Mawene, St. Ledger, Nolan, Nicholson, Sedgwick (Whaley 90), McKenna, Wallace, Parkin, Chris Brown.
In panchina: Neal, Hawley, Carter, Jones.
Presenze: 14,103
Arbitro: Alan Wiley (Staffordshire).
"Dobbiamo assumerci dei rischi se vogliamo portare a casa i tre punti", ha detto Paulo Sousa a fine partita, "E’ importante essere concentrati e saper giocare d’anticipo rispetto alle tattiche dell’avversario. E’ stato ancora più importante vincere oggi perchè ci ha permesso di superare il problema che avevamo a rovesciare risultati maturati a causa di calci di rigore subiti. Credo moltissimo nei miei giocatori. Non ho dubbi su di loro. Migliorano partita dopo partita".
Commento: E’ ancora una volta Dexter Blackstock – tenuto in naftalina da Paulo Sousa sino all’80’ – a mantenere vive le speranze play-off degli Hoops. Decisiva una sua incornata a quattro minuti dal termine dopo che Sedgwick e Davidson avevano annullano una doppietta di Helguson. Stavolta più che mai a contare è la sostanza. E per il QPR giunge proprio sulla coda di una gara intensa nella quale il Preston North End si dimostra formazione organizzata e di buona personalità.
La gara comincia con i padroni di casa intenzionati a far subito cassa. Al 2’ Lonergan diventa protagonista su tentativi di Cook e Agyemang ma nulla può fare al 16’ quando Helguson, a pochi passi dalla linea bianca, conferma di essersi sbloccato. Al 28’ la prima vera disattenzione della retroguardia di casa si trasforma in tappeto rosso per Sedgwick che pareggia su assist di McKenna. Pochi secondi dopo Mawene potrebbe ribaltare le cose, ma difetta di precisione. I Rangers non stanno a guardare e al 34’ si riportano in vantaggio con l’islandese su ispirazione dell’onnipresente Rowlands. Nicholson tenta di raffreddare immediatamente gli ardori avversari con una punizione insidiosa, Cerny c’è. L’intervallo arriva senza grossi sussulti.
Il rientro in campo è elettrico. Protagonisti sempre Cook e Agyemang abili a confezionare a Lonergan gli stessi scherzetti del primo tempo nello spazio di tre minuti. Il portiere non si fa sorprendere. Al 50’ Nolan non ha la mira giusta ma al 59’ St.Ledger è bravo a guadagnarsi un penalty per un fallo di Cerny. Dal dischetto Davidson non sbaglia. Sousa toglie Mahon e inserisce Leigertwood. Gli Hoops continuano a tenere alto il ritmo, gli avversari non sono da meno. A dieci dal termine c’è finalmente spazio anche per Hall e Blackstock al posto di Delaney e Ramage: il 3-4-3 è servito. La scelta (obbligata) è premiata poco dopo: Rowlands, di nuovo chirurgico suggeritore, pesca in area proprio Blackstock che spazzola la rete alle spalle di Lonergan. L’entusiasmo degli Hoops è inversamente proporzionale alle energie rimaste ai Lyliwhites. Whaley, unico cambio di Irvine, subentra a Sedgwick al 90’. Il neo-entrato non riesce però a concretizzare l’unica occasione prima del fischio finale. I sospiri di sollievo si fondono con il tripudio dei supporters di casa.
4 comments
utente anonimo
20 dicembre 2008 a 22:18 (UTC 1)
DAVVERO uno splendido sito sulla mia squadra Inglese preferita
COMPLIMENTI!
WallyWest
20 dicembre 2008 a 23:46 (UTC 1)
Grazie e benvenuto!
^__^
utente anonimo
22 dicembre 2008 a 21:48 (UTC 1)
benvenuto al nuovo arrivato….stai a vedere che il bomber l”abbiamo trovato!! ora serve qualche risultato ok in trasferta,la classifica per quanto riguarda i play off è ancora molto aperta di conseguenza crediamoci senza indugi.Se non dovesimo piu” sentirci
AUGURI DI BUON NATALE a tutti i visitatori del sito e sempre FORZA HOOPS!! t58lc ps:se siete dalle parti di milano o circondario ci si vede?
WallyWest
23 dicembre 2008 a 23:54 (UTC 1)
Buon Natale anche a te!
Niente Milano quest’anno… Ma se tu passi dalla Toscana….