Flavio Briatore (nella foto in panchina a Loftus Road accanto a Peter Ramage), co-proprietaro e presidente dei QPR, non ha perso l’entusiasmo per la sua avventura nel mondo del calcio inglese ed in questa intervista alla BBC conferma la sua volontà di portare in alto i Rangers e la solidità del progetto: "Alle volte il calcio è amaro. Abbiamo avuto un sacco di infortunati quest’anno, giocatori importanti quali Rowan Vine ed Ákos Buzsaky. Ma quando abbiamo iniziato questo programma abbiamo parlato di quattro anni per arrivare alla Premier League e adesso è solo passato un anno".Ad inizio stagione i QPR erano dati per favoriti alla promozione diretta e questo, per Flavio, probabilmente ha gravato di eccessive pressioni un club comunque appena ristrutturato e fino a poco tempo prima sull’orlo del fallimento: "L’anno scorso eravamo in bancarotta. Abbiamo pagato tutti i debiti e lo stadio è al 100% di nostra proprietà. Abbiamo iniettato nel club un gran capitale ma quando progetti una casa non parti dal tetto, ma dalle fondamenta. A poco a poco abbiamo migliorato lo stadio, la società e la nostra immagine e sono sicuro che migliorerà anche il nostro calcio giocato. Abbiamo una buonissima squadra, vediamo cosa riuscirà a fare l’anno prossimo!".