Dopo il corroborante 0-4 della prima amichevole contro l’Aldershot e all’inizio della tournée slovena (la squadra è arrivata ieri sera in Croazia), Jim Magilton, neo allenatore dei QPR, inizia a delineare quella che secondo lui è la stagione che ci aspetta, senza creare troppe facili illusioni (ricordate Iain Dowie lo scorso anno? "Alleno una delle squadre più forti del mondo!") ma senza nemmeno coprirsi troppo.
Con un dosato mix di prudenza, voglia di far bene, ottimismo e sale in zucca.
"Credo che siamo una squadra assolutamente competitiva", ha detto in una recente intervista, "Così come credo che la Championship sia un campionato estremamente difficile ed equilibrato dove in ogni partita devi mantenere inalterata la tua concentrrazione e devi dare il 100% per vincere, con grinta ed abnegazione. Credo che sia importante iniziare la stagione con il piede giusto. Un buon inizio e poi sarà davvero tutto possibile per noi".
In merito alla partita contro l’Aldershot e ai singoli giocatori, Jim ha proseguito: "Ho avuto molti riscontri positivi dalla partita. Abbiamo giocato bene, facendo girare la palla e giocando in maniera corale, proprio come deve fare una squadra di calcio. Ovviamente non siamo ancora in forma e questo a lungo andare si è visto, ma è regolare così, la forma arriverà col prosieguo della preparazione. Per l’inizio del campionato saremo a posto. Stiamo lavorando nella direzione giusta e sono certo che il lavoro che stiamo facendo ci darà i frutti che meritiamo. Sono particolarmente felice per Akos (Buzsaky) e Pat (Agyemang) che, reduci da due infortuni che ne avevano rovinato la scorsa stagione, sono tornati in campo pieni di grinta e di voglia di far bene, dimostrando subito che sono guariti e che hanno le giuste motivazioni per tornare ad essere protagonisti stabili della squadra".