la pagina di ieri de "La Sardegna"
Un fulmine a ciel sereno. Una situazione complicata, proprio perché si parla di “questioni di soldi”. Protagonisti della vicenda due uomini piuttosto noti, Antonio Caliendo, procuratore di fama internazionale, e Flavio Briatore, brillante team manager di Formula 1. Nel mezzo una società inglese, il QPR, uno dei club più storici e nobili d’Inghilterra…
L’antefatto: anno 2004, Antonio Caliendo, insieme al socio Gianni Paladini, decide di acquistare il QPR, club ad un passo dal fallimento. Il procuratore italiano e Gianni Paladini, con fatica e passione (oltre ad un ingente investimento di denaro), riportano il QPR in vita e, nel 2007, vendono la società all’imprenditore italiano Flavio Briatore (e ad un gruppo di amici del team manager). Sembra l’inizio di una nuova era felice ed invece qualcosa si incrina tra i due protagonisti. Dopo aver chiesto, più volte, il “saldo della fattura”, il procuratore dei vari Trezeguet e Maicon decide di passare la pratica agli avvocati…
A due anni dal giorno della vendita, Antonio Caliendo è ancora in attesa dei soldi pattuiti: “Ritengo alquanto sgradevole dover attendere dopo due anni e stare ancora dietro ai miei legali per porre fine a questa incresciosa storia –spiega il diretto interessato, in Esclusiva, a Goal.com- Nel 2007 ho venduto uno dei club più antichi di Londra e non ho ancora visto un soldo. Quando ho preso in mano il QPR stava per fallire, all’ufficio tributi mi hanno solo chiesto di consegnare i libri contabili. Io e i miei soci ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo salvato una società fondata nel 1882, un pezzo di storia del calcio britannico, che rischiava di scomparire. Comunque a breve ci saranno delle grosse novità, visto che è in programma un incontro importante che porterà a delle novità altrettanto importanti…”.
Antonio Caliendo non ha più intenzione di aspettare, la palla passa così a Flavio Briatore. In mezzo, come sempre, il QPR…
Fabrizio Ponciroli per Goal.com
1 commento
utente anonimo
17 luglio 2009 a 11:32 (UTC 1)
che rottura sta storia…
certo che dev’essere “molto rilevante” se lo scoop è su LaSardegna!
QPR FAN, Trento