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mar 10 2011

The Faurlingate: ecco cosa è successo

Sta creando un notevole subbuglio nel mondo del calcio inglese, soprattutto per il micro cosmo Championship, l'affaire Faurlin, soprattutto per le conseguenze che potrebbe avere.
Si ipotizzano infatti multe e squalifiche (per Paladini) ma soprattutto delle eventuali penalizzazioni di punti in classifica che, qualora venissero comminate, rischierebbero di rivoluzionare lo scenario della lotta alla promozione in Premier League.
Ma prima di pensare a quello che potrebbe accadere in futuro, cerchiamo di capire da cosa è scaturita l'attuale situazione.
Per farlo ricorreremo agli articoli del Fulham Chronicle, quotidiano della zona di Londra dove si trovano i QPR, e del WalesOnLine.
In sintesi, nel luglio del 2009 Gianni Paladini si è recato in Argentina per trattare l'acquisto del centrocampista Alejandro Faurlin in nome e per conto dei Queens Park Rangers con la locale squadra dell'Instituto De Cordoba.
Ufficialmente l'accordo viene raggiunto sulla base di 3,5 milioni di sterline mentre al giocatore viene assicurato un ingaggio di tre anni, ingaggio poi prolungato proprio alcuni mesi fa.
Questo è quanto appreso allora. Ma a settembre dello scorso anno la Football League, controllando i documenti relativi al rinnovo di Faurlin, ha scorto alcune incongruenze ed ha inviato i dati alla FA (Football Association, l'inglese FIGC) per ulteriori indagini.
Da queste indagini sarebbe scaturito che, in realtà, all'Instituto De Cordoba non sarebbe andato nemmeno un pound, mentre i soldi sarebbero andati in gran parte a "terze parti", ipotetiche proprietarie dei diritti sportivi del giocatore, ed il tutto sarebbe avvenuto con gli uffici di un agente non inscritto nel previsto albo della FIFA.
All momento del rinnovo contrattuale, inoltre, Paladini avrebbe falsificato gli atti in maniera tale da non far emergere la natura precisa del primo ingaggio.
Da qui le tre imputazioni a carico dei Queens Park Rangers: pagamento a terze parti, utilizzo di agente non autorizzato e falsificazione di documenti.
"Il Cordoba no ha avuto un solo pesos", rivela una 'fonte' al Fulham Chronicle, "Cosa che però è abbastanza usuale in Argentina. Spesso i giocatori sono trattati direttamente da investitori esterni che sperano di scoprire e poi vendere il nuovo Maradona. E questo sembra proprio un caso di questi. Quanto è stato effetivamente pagato il giocatore? E chi lo sa!"

Cosa succederà adesso?
la situazione è ancora in divenire e tutte le ipotesi, al momento, sono mere congetture.
Quello che si può fare è pensare ai precedenti ed in questo caso il precedente più eclatante è quello di Carlitos Tevez.
Tevez venne ingaggiato in Inghilterra dall'allora pericolante West Ham, stagione 2007. Poco prima della fine di quel campionato gli Hammers vennero accusati degli stessi illeciti oggi imputati ai Rangers e l'allora allenatore dello Sheffield United (ed oggi coach dei QPR) Neil Warnock chiese una decurtazione di punti per il West Ham, penalizzazione che avrebbe permesso al suo Sheffield di salvarsi e rimanere in Premier League.
La FA in quel caso optò per una multa salata pecunaria (5,5 milioni di sterline) e non tolse punti alla classifica del West Ham (che così si salvò a danno delle Blades).
Diverso il caso del Luton Town che nel 2008 subì una penalizzazione di 10 punti, ma in quel caso l'accusa era di aver pagato illegalmente degli agenti FIFA e di aver utilizzato agenti senza licenza.

I QPR si dichiarano innocenti sotto ogni punto di vista ed in attesa della loro audizione da parte della FA ogni discorso rimane prematuro.
Per il momento non rimane che dedicarsi a ciò che il calcio inglese regala sempre: lo spettacolo sul campo da gioco, per il resto non rimane che aspettare.