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apr 18 2011

QPR – Derby County = 0-0

0-0

 
reti
 
//\

\// yellow card15' Routledge 


Cartellini
 
yellow card14' Savage
yellow card59' Ayala
yellow card72' Bayley
yellow card76' Brayford

QPR: Kenny, Orr, Hill, Derry, Taarabt (Agyemang 71), Helguson (Hulse 86), Faurlin, Gorkss, Routledge (Miller 83), Connolly, Smith.
In panchina: Cerny, Buzsaky, Ephraim, Shittu.
 
Derby County: Jones, Brayford, Roberts, Barker, S. Davies (Leacock 90), Savage, Robinson, Ward, Pearson (Anderson 89), Bailey, Ayala.
In panchina: Atkins, Porter, Doyle, Bueno, B. Davies. 
 
Arbitro: Mr D Deadman 
 
Spettatori: 16,745 (537)  


"Ogni punto è di importanza vitale", ha detto Neil Warnock dopo l'odierno 0-0 contro il Derby, "Ma oggi abbiamo perso un'ottima possibilità di chiudere i conti. Sarebbe stato bello poter smettere di fare troppi calcoli, ma il calcio è fatto così. Penso che nel primo tempo abbiamo avuto ottime occasioni di fare nostro l'incontro. Se fossimo riusciti a fare un gol avremmo costretto i Rams a scoprirsi invece di stare in dieci dietro il pallone come hanno fatto. Il colmo sarebbe stato prendere poi gol nel secondo tempo, ma per fortuna Kenny si è superato. Comunque è un altro punto in tasca ed adesso concentriamoci sulla trasferta di Cardiff che promette di essere una partita impegnativa. Credo che ben poche squadre faranno il tifo per noi sabato all'ora di pranzo. Non vedo l'ora di scendere in campo".


Commento: Si spaventano a vicenda ma senza farsi male, QPR e Derby County. Il Monday night londinese offre pochi spunti, qualche graffio sulla pelle di alcuni protagonisti, ma nulla di più. In fondo il punticino che ognuno aggiunge alla propria classifica è utile a vivere nella massima serenità le ultime stazioni di un campionato che, per la squadra di Neil Warnock, resta trionfale.
Inizio scoppiettante per la capolista che sfiora il vantaggio su un tocco sottomisura di Routledge che supera tutti, compreso Helguson tuffatosi fuori tempo per la deviazione vincente. Anche Jones si fa notare saltellante come Spiderman per alzare oltre la traversa un bellissimo tentativo dalla distanza di un Taarabt più nervoso del solito. Ma si tratta di lampi nella penombra. Nigel Clough conferma di saper dare il meglio di sé indossando i panni dello stratega. I Rams si schierano così alla perfezione mettendo più di una trappola negli ingranaggi avversari. La frazione scorre senza grossi sussulti, meno ancora ne offre la ripresa dove il solitario punto esclamativo è rappresentato da una sorta di rigore in movimento di Pearson sul quale Kenny si oppone da gran campione opponendosi d’istinto.
 
dal blog di Claudio Critelli