Resta avvolta nel mistero la rissa scatenatasi in un pub e che ha visto coinvolto il giocatore gallese dei London Wasps Andy Powell (foto). Ma è proprio dalla testimonianza del giocatore che emergono le prime verità. O, almeno, la sua verità. Powell, infatti, accusa gli hooligan del Queens Park Rangers, formazione di calcio, di averlo brutalmente aggredito senza motivo.
"Un gruppo di tifosi dei QPR è arrivato al pub alla fine della loro partita e credo che abbiano sentito il mio accento gallese e hanno iniziato a infastidirmi un po' - la versione di Powell riferita dal The Telegraph -. Sembrava comunque tutto tranquillo. Abbiamo cantato qualche coro, ci siamo sfottuti un po', ma poi tutto è degenerato. Sono stato buttato a terra da un gruppo di persone che hanno iniziato a colpirmi con calci e pugni, mi sono spaventato. Ho coperto la faccia e le tempie, ma non potevo coprirmi la nuca. Mi hanno dovuto dare dieci punti di sutura almeno e sto malissimo ovunque".
Questa, dunque, la versione del giocatore. Ora, però, le indagini della polizia dovranno confermarla.
fonte: Rugby1823
apr 21 2011
1 commento
utente anonimo
21 aprile 2011 a 15:41 (UTC 1)
ma voi ci credete??