Premier League 2011/12 – 11a giornata
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Queens Park Rangers |
Manchester City |
| 2 | 3 |
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28' Bothroyd 69' Helguson |
43' Dzeko 52' Silva 74' Y. Toure |
 81' Barton |
78' Balotelli |
QPR: Kenny, Gabbidon, Bothroyd (Puncheon 77), Faurlin, Mackie (Smith 84), Traore (Hill 90), Barton, Young, Helguson, Wright-Phillips, Ferdinand.
In panchina: Murphy, Orr, Derry, Andrade.
Manchester City: Hart, Richards, Lescott, Milner, Dzeko (K. Toure 88), Kolarov, Savic, Aguero (Johnson 67), Barry (Balotelli 75), Silva, Y. Toure.
In panchina: Pantilimon, Zabaleta, Nasri, Clichy.
Arbitro: Mr M Atkinson
Spettatori: 18,076 (3,026)
Seconda sconfitta consecutiva, contro i leaders della Premier, ma Neil Warnock è comunque soddisfatto dei suoi QPR: "Ci eravamo preparati molto bene, sapendo che il pallino del gioco lo avrebbero tenuto loro e penso che abbiamo giocato un ottimo calcio. Solo la traversa ci ha privato del pareggio. Il pubblico è stato grande ma siamo stati puniti dai loro giocatori di maggior qualità. Molti di loro, stranieri, sono probabilmente venuti qui senza conoscerci ma adesso hanno capito cosa è il vero calcio inglese. Abbiamo pensato: 'E' inutile scendere in campo pensando di perdere e cercando di contenere i danni, tanto vale giocarsela apertamente'. Possiamo migliorare ma oggi abbiamo mostrato ad un sacco di gente che cosa possiamo fare".Commento:
Meglio il Queen's Park Rangers prima dell'intervallo, ma a Jay Bothroyd risponde Dzeko in extremis. Lo smisurato divario tecnico è l'unico valore aggiunto per il City nella seconda frazione: Helguson riprende Silva, ma chiude Touré al 74'. Hoops escono a testa alta
l Manchester City di Roberto Mancini risponde allo United, vittorioso nel pomeriggio di misura sul Sunderland, piegando 3-2 un ottimo Queen’s Park Rangers a Loftus Road: reti di Edin Dzeko (gol numero 10 in nove di Premier per il bosniaco), David Silva e Yaya Touré, ancora in segnatura dopo il double di mercoledì in Champions League contro il Villarreal; Jay Bothroyd (ex-Perugia) e Heioar Helguson in gol per il QPR.
Primo tempo di difficile interpretazione per il Manchester City contro gli 11 di Neil Warnock in versione Mavericks, con gli ex dell’incontro – Joey Barton e Shaun Wright-Phillips – ad attaccare ogni spazio concesso dalla morbida mediana Citizen (male Gareth Barry). Non convince la rotation di Roberto Mancini, con Stefan Savic, classe 1991, schierato per Kompany accanto a Lescott, e Aleksandar Kolarov per Clichy (strepitoso a Villarreal) in corsia sinistra. Sergio Aguero, troppo lontano dalla porta, quasi in linea con il centrocampo, non può incidere. QPR avanti al 28’ con Jay Bothroyd, al secondo gol consecutivo in Premier League dopo la marcatura di White Hart Lane una settimana fa. Capocannoniere in Championship, lo scorso anno, con il Cardiff City, Bothroyd sfiora il raddoppio, colpendo il palo di testa prima della doccia fredda: pari di Edin Dzeko e intervallo.
QPR sugli scudi anche a inizio ripresa, con 2 conclusioni in un minuto di Joey Barton (ottimo Joe Hart sulla prima, siderale la seconda), ma il City colpisce alla prima ripartenza con uno splendido concerto Milner-Dzeko-Silva. Subito Aguero per chiudere la partita, con i Citizens finalmente superiori a tutto campo, ma Bothroyd è bravissimo, al 69’, a raccogliere, ancora di testa, il primo affondo a sinistra di Armand Traoré (ex Juventus, 12 cap nel 2010/11): deviazione vincente sulla schiena di Heioar Helguson, a pochi centimetri dalla linea di porta e in posizione regolare (male Savic). Il break dei R’s non basta: Yaya Touré, con un perfetto terzo tempo, raccoglie a 15’ dalla fine un traversone di Kolarov, siglando il definitivo 2-3.
Step down per Mario Balotelli: in campo per pochi minuti, giallo per simulazione e un maldestro tentativo “di meta” dalla linea di centrocampo. Ma il Manchester City difende il primato e l’imbattibilità in Premier League dopo 11 giornate, con l’unica sconfitta stagionale in Champions League, contro il Bayern Monaco, nella partita del Tevez Affaire. Queen’s Park Rangers alla seconda sconfitta consecutiva, dopo l’impresa al Loftus contro il Chelsea. Ma gli Hoops di Warnock escono a testa altissima (traversa di Helguson a 5’ dal termine) contro la capolista.
da eurosport.yahoo.com