Dopo le dichiarazioni di Barton, dove diceva che Warnock dovrebbe attribuire a se stesso le colpe per l’esonero, Neil che ad agosto aveva voluto fortemente l’acquisto di Joey Barton, nominandolo anche capitano, dice: “Ho saputo che Joey Barton ha avuto un paio di cose da dire su di me, e le ha dette attraverso Twitter. Ovviamente, mi ha deluso con questi commenti, ma non sento alcun bisogno di rispondere. Io non ho problemi con nessuno al QPR e, domenica scorsa quando si è giocato la partita a Newcastle, l’ho guardata e fatto il tifo per loro, io sono e resterò un tifoso dei Queens Park Rangers”.
“Questo dichiarazioni potrebbero sorprendere alcune persone, poiché sono stato licenziato, ma la maggior parte dei calciatori che giocano al QPR, li ho portati io, molti di loro sono i giocatori che mi ha hanno reso orgoglioso per la vittoria del campionato la scorsa stagione, quindi io gli voglio bene, e ovviamente voglio che facciano bene per il QPR”.
Warnock dice che i suoi commenti su Fernandes sono stati interpretati in maniera sbagliata, ha detto: “Io non ho nulla contro Tony Fernandes e mi ha deluso per il modo in cui delle mie dichiarazioni fatte in TV questa settimana sono state scritte in un altro modo dai giornali. Mi è stato chiesto di twitter, ed io ho detto che è pericoloso, quando giocatori e tifosi si scambiano tweet con il presidente, poiché l’opinione di una persona potrebbe avere un peso eccessivo. Allora ho preso i giornali ed ho letto invece, che io ho detto di essere stato “avvelenato” da tweet di tifosi critici e calciatori poco contenti”.
Warnock rifiutandosi ad un secondo invito a rispondere ai commenti di Barton, ha parlato delle speranze di salvezza del QPR in Premier League, dicendo: “Ora hanno un nuovo manager, Mark Hughes, è un buon allenatore. Iniziano oggi con la prima di sette partite fondamentali per la salvezza, è un ottima squadra, e le possono vincere tutte e sette”.
di m.na.ac90