Il Queens Park Rangers ha piazzato un altro ottimo colpo di mercato assicurandosi le prestazioni del giovane attaccante canadese David ’Junior’ Hoilett.
Hoilett, 22 anni, era svincolato dopo la fine del suo contratto con i Blackburn Rovers ed era corteggiato da mezza Premier League. Alla fine ha deciso di firmare per i QPR un contratto quadriennale diventando un probabile protagonista del progetto degli Hoops.
Con lui, sono sette i nuovi acquisti per rafforzare la squadra affidata a Mark Hughes nella speranza di non dover più passare un campionato al cardiopalma come quello passato: Rob Green, Ryan Nelsen, Fabio Da Silva, Ji-Sung Park, Samba Diakite ed Andy Johnson infatti dovrebbero garantire il tanto desiderato salto di qualità della formazione londinese.
Mark Hughes ha così commentato sul sito ufficiale del club: “Junior è un giocatore che conosco molto bene. E’ arrivato giovanissimo ai Roves dove io allenavo e nonostante le difficoltà dovute al suo permesso di soggiorno ha subito trovato posto in prima squadra dimostrando di avere classe cristallina. Si vedeva che era un giocatore di classe superiore nonostante la giovanissima età ed infatti negli anni successivi ha dimostrato tutto il suo valore ad Ewood Park. E’ un vero piacere averlo in squadra. Sono certo che anche da noi lascerà subito il segno”.
Hoilett, che molti tifosi degli Hoops ricorderanno quale realizzatore del gol decisivo nella sfida di FA Cup che ci ha opposto al Blackburn nel gennaio dello scorso anno, si è presentato così: “Il QPR è un club che sta certamente andando nella giusta direzione. Voglio essere anche io artefice del prossimo passaggio di livello della squadra. E’ il posto perfetto per me e per la mia carriera. Allenatore e dirigenti hanno grandi ambizioni, così come ne ho io. Ovviamente il fatto di trovare un manager che già conoscevo e stimavo ha aiutato la mia decisione. Ho firmato il mio primo contratto da professionista con lui e di questo gli sarò sempre grato. Lavorare agli ordini di un grande manager come lui è un onore ed un sicuro aiuto per la mia crescita professionale ed umana. Non ho ancora ottenuto grandi obiettivi fino ad oggi, ma sono solo all’inizio della carriera e ho ancora molto da imparare. Sono felicissimo di essere qui e non vedo l’ora di indossare la maglia dei Rangers!”.
Benvenuto Junior!