E’ uno degli uomini del Triplete, forse avrebbe preferito restare all’Inter, ma Julio Cesar ora si gode la sua vita londinese e il calcio della Premier League. Il portiere, infatti, milita nel Queens Park Rangers, ma le voci su un suo addio sono cresciute con l’avvicinarsi della retrocessione. Intervistato da ExtraTime, rubrica de La Gazzetta dello Sport, il calciatore brasiliano ha chiarito le sue intenzioni ed è tornato sul passato in nerazzurro: «Tornare a Milano? No. Sto imparando una nuova lingua, la città è bella, la mia famiglia è contenta. Io sono innamorato dell’Italia, ma l’ambiente qui mi ha veramente conquistato. Di sicuro non sono stato trattato bene dall’Inter, ma sono uscito dalla porta principale, e io mi aggrappo a questa cosa, non a quelle brutte. Resto interista nel cuore. La tifoseria qui è incredibile, se un calciatore ha l’opportunità di giocare nella Premier deve andare, è un’esperienza eccitante. Il clima di Londra è fastidioso, vero, ma vivevo da tanti anni a Milano, mica su una spiaggia. E poi ci sono talmente tante cose belle che non ti accorgi del tempo che fa. Salvezza? Finché si può sperare io ci spero, anche se mi rendo conto delle difficoltà dell’impresa. Hanno preso undici giocatori nuovi, ci vuole tempo per creare un gruppo. Redknapp sta facendo un buon lavoro. Io per il futuro ho lo idee chiare: voglio restare in Premier, voglio vincere la Confederations Cup, voglio vincere il Mondiale. Vi pare troppo?».