Dopo lo spezzatino di gare giocatesi lo scorso sabato per via delle squadre impegnate nel fourth round di FA Cup si torna in campo per il primo turno infrasettimanale di Championship dell’anno, il 27°. In vetta alla classifica non ci sono state grosse sorprese. Il Leicester capolista viaggia ormai su numeri davvero stratosferici, riuscendo a conquistare l’ottava vittoria consecutiva (superato il precedente record del club di sette vittorie consecutive raggiunto quando le Foxes erano in Premier) battendo 1-2 il Birmingham City a St. Andrews. Vittoria agevole quella delle Foxes, targata Dyer (24’) e Vardy (83’) ed è inutile il gol di Lovenkrands allo scadere per i Blues, il Leicester controlla.
Sulla sua scia è rimasto solamente il QPR che dopo aver passato un momento di crisi durante il periodo natalizio, sembra essersi ripreso del tutto, riuscendo a conquistare la quarta vittoria consecutiva, 2-1 contro il Bolton che privo anche di David Ngog appena passato allo Swansea, non ha saputo opporre un minimo di resistenza agli Hoopers, passati in vantaggio con il solito Austin al 41’ (nella foto dopo il gol), raddoppiando poi ad inizio ripresa con Henry al 50’. Il Leicester si porta ora a +13 sul terzo posto, anche se con una gara in più, mentre il QPR rimane a -8 dalle Foxes ma a +3 dal Burnley. Clarets che continuano a perdere terreno dalla top two, incappando nel secondo pari consecutivo, stavolta a fermarlo è l’ottimo Brighton di Oscar Garcia, finisce 0-0 a Turf Moore e i rimpianti aumentano per ambo le squadre visto che questo punto non serve a nessuno in quanto il Burnley resta terzo e i Seagulls ottavi a -4 dalla zona playoff. Pazza serata invece per il Derby County: primo tempo da incubo, con i Rams sotto di due reti dopo 34’ con lo Yeovil (reti di Lundstram al 25’ e raddoppio di Miller al 34’) e si va negli spogliatoi con questo assurdo risultato.
Ma la grinta e il carattere combattivo del Derby non si fa attendere ed appena entrati in campo ci si accorge subito che la musica è cambiata. Pronti via e il giovane talento Patrick Bamford segna il suo terzo gol in altrettante gare da quando è arrivato a Pride Park in prestito dal Chelsea. Yeovil che accusa il colpo ma ci vorranno quasi 40’ per i padroni di casa per riacciuffare la gara, infatti all’87’ arriva il provvidenziale pari di Bryson, ma proprio quando sembrava finita e i fischi del pubblico pronti ad accogliere i giocatori in uscita dal campo, ecco che Chris Martin in pieno recupero regala il gol che completa la clamorosa rimonta dei Rams sul fanalino di coda Yeovil, raccogliendo tanti applausi dai tifosi in festa. Resiste al sesto posto il Reading che vince la sua seconda gara casalinga consecutiva che li ha visti complessivamente mettere a segno 12 reti e subirne due, infatti dopo il 7-1 rifilato al Bolton due settimane fa, stasera i Royals demoliscono anche il Blackpool per 5-1 con la seconda tripletta casalinga consecutiva di Adam Le Fondre, autore di un’altra splendida prestazione e di sei gol in tre partite, per il Blackpool è un oblio senza fine, dopo l’addio di Paul Ince e la probabile cessione del gioiellino Tom Ince, pronto a fare il salto di categoria, la squadra è in totale sbando e solo un miracolo a questo punto potrà salvarli.
Serata importante anche per i due scontri salvezza in programma, Doncaster-Charlton e Millwall-Sheffield Wednesday. Al Keepmoath i Donnies di Paul Dickov abbattono per 3-0 gli Addicks freschi di passaggio del turno in FA Cup, ma che stasera proprio non sono scesi in campo. Di Meitè al 26’, Brown su rigore al 36’ e Duffy al 67’ i gol della partita, che consentono così al Doncaster di uscire momentaneamente dalla zona retrocessione portandosi a +4, mentre per il Charlton, che comunque deve recuperare una gara, la situazione peggiora, in quanto ora la squadra di Powell (la cui panchina traballa pesantemente) è in piena zona retrocessione e non sarà semplice uscirne. Nell’altro scontro salvezza il Millwall e il Wednesday impattano per 1-1: al vantaggio Owls con Coke al 69’, risponde DJ Campbell all’80’ segnando il suo primo gol al debutto con i Lions, arrivato in settimana dal Blackburn Rovers. Pari che non fa felice nessuna delle due squadre, ma che evita alla squadra di Holloway una sconfitta che sarebbe stata pesante contro una diretta rivale. Sia il Millwall che lo Sheffield Wednesday rimangono comunque fuori dalla bottom three, rispettivamente al 21° e 20° posto.
Punto inutile invece per il fanalino Barnsley, che in casa pareggia per 2-2 contro il Blackburn Rovers che al termine del primo tempo conduceva 1-2, dopo aver ripreso i Tykes che erano partiti benissimo passando addirittura in vantaggio con il neo arrivato Proschwitz al 29’. Nella ripresa grazie ad un penalty messo a segno da O’Grady i padroni di casa evitano una sconfitta, che comunque non rappresenta di certo un passo avanti per la squadra di Wilson. Pari inutile (1-1) anche quello tra Leeds e Ipswich, con i Tractors che non riescono a dar seguito alla vittoria di sabato scorso contro il Reading rimanendo ai bordi della zona playoff, a -4 dal Reading e i Whites che non smuovono affatto la propria posizione in classifica, davvero lontani dalla top six. Al Riverside Stadium invece, Middlesbrough e Wigan impattano per 0-0, con il Boro che ottiene così il suo quarto clean sheet consecutivo casalingo, fatto che non si verificava da oltre dieci anni.
Infine bella e divertente la sfida tra Bournemouth e Huddersfield, tra due squadre che praticano un buon calcio. Finisce 2-1 per le Cherries che così fanno svanire la delusione dei tifosi per l’eliminazione in FA Cup di domenica patita contro il Liverpool.Succede tutto nella ripresa: al momentaneo vantaggio dei padroni di casa grazie al rigore messo a segno dal bomber Grabban al 55’, risponde immediatamente Woods al 59’, ma ci pensa Tokelo Rantie a mettere in cascina i 3 punti, segnando il gol decisivo al 72’.