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dic 12 2014

Festa QPR finisce in rissa: Steven Caulker all’ospedale, Joey Barton fa da paciere

La cosa più incredibile non è che una ventina di giocatori di QPR e Crystal Palace, molti dei quali col classico maglione a tema natalizio, si siano ritrovati domenica sera allo Ship Inn di Wandsworth (zona sudovest di Londra) per il tradizionale party di Natale. Né che il tecnico dei Rangers, Harry Redknapp, avesse annunciato giusto sabato scorso che i suoi non avrebbero fatto alcuna festa “perché bisogna pensare al campionato” (ma avesse comunque acconsentito a che si trovassero per un pranzo domenicale). Bensì che sia stato Joey Barton (ovvero, il “cattivo” per antonomasia secondo i tabloid quando c’è da menar le mani) a far da paciere alla gigantesca rissa scoppiata all’improvviso nel locale e che ha mandato il nazionale inglese Steven Caulker all’ospedale con una ferita alla testa. “Tutto è iniziato quando una ragazza sui vent’anni ha rovesciato il suo drink addosso a Rio Ferdinand – ha raccontato uno dei presenti al Sun – e questi non l’ha ovviamente presa bene, alzandosi di scatto dalla sedia, chiaramente arrabbiato, mentre Shaun Wright-Phillips e Jody Morris, che erano seduti insieme con lui, gli dicevano di calmarsi e di lasciar perdere. Alla fine Rio (che prima dell’incidente aveva postato la classica foto ricordo con il compagno Eduardo Vargas) se n’è andato via in taxi, in un crescendo di urla, prima che Caulker uscisse dal locale”.

BARTON TENTAVA DI CALMARE GLI ANIMI — Ed è a questo punto che la ricostruzione si fa meno precisa, col testimone a descrivere di come il difensore del QPR “si sia ritrovato all’improvviso tutto coperto di sangue che gli usciva da una ferita sulla testa”, mentre i compagni di squadra “si ammassavano fuori dal pub e i buttafuori impedivano agli altri clienti di uscire, con Joey Barton che tentava di calmare gli animi dei presenti”. Un’immagine a cui lo stesso tabloid pare faticare a credere, insinuando che lo stesso Barton sarebbe in realtà stato coinvolto nella rissa, sebbene non vi siano riscontri in tal senso nemmeno nel verbale della polizia, nel quale si parla solo “di un ventenne (Caulker, appunto) trasportato in ospedale in ambulanza per una ferita alla testa” e si sottolinea che “non sono stati fatti arresti, mentre prosegue l’inchiesta per accertare cosa sia realmente accaduto”.

CAULKER È SOLO SCIVOLATO — Di certo, almeno a dare retta ancora al tabloid, pare che i giocatori siano arrivati allo Ship Inn già abbastanza carichi (di alcool), visto che avevano trascorso il pomeriggio “a fare il pieno di birra, tequila e vodka all’Hurlingham pub di Fulham” (racconta sempre il testimone). Altro dato certo è che né Ferdinand né Caulker siano stati visti allenarsi ieri col QPR. E mentre il club rilasciava un comunicato per confermare che Caulker “è stato medicato in ospedale per un taglio in testa ma dimesso la sera stessa di domenica” e smentire che il giocatore fosse stato coinvolto nella rissa, il proprietario dei Rangers, Tony Fernandes, cercava di sdrammatizzare su Twitter quanto accaduto, cinguettando che Caulker “è semplicemente scivolato, battendo la testa”.

Simona Marchetti per Gazzetta.it