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dic 27 2014

Arsenal – QPR = 2-1


Arsenal
2

QPR
1


Arsenal (4-1-4-1): Szczesny 6; Debuchy 7, Mertesacker 6, Monreal 6, Gibbs 6.5; Flamini 6; Sanchez 8, Rosicky 7.5 (Chambers 83), Cazorla 7, Welbeck 6 (Coquelin 87); Giroud 3.
In panchina: Ospina, Bellerin, Walcott, Campbell, Podolski.

Ammoniti: Coquelin

Espulsi: Giroud

Gol: Sanchez 37′, Rosicky 65′

Manager: Arsene Wenger 7

QPR (5-3-2): Green 6.5; Isla 5-5, Onuoha 6, Ferdinand 5.5, Caulker 6.5, Traore 4 (Hoilett 62 ); Mutch 5 (Zamora 72), Henry 5 (Fer 62), Kranjcar 5; Vargas 4, Austin 5.
In panchina: McCarthy, Hill, Phillips, Wright-Phillips, Zamora.

Ammoniti: Ferdinand, Mutch, Kranjcar, Hoilett

Gol: Austin (rig.) 79′

Manager: Harry Redknapp 6

MOM: Sanchez

Referee: Martin Atkinson

Att: 59,947

Green para il rigore a Sanchez sullo 0-0

400 vittorie con l’Arsenal per Arsene Wenger, proprio oggi, nel derby di Londra contro il Queens Park Rangers. Finisce 2-1 per i Gunners, grazie a Sanchez e al ritrovato Rosicky e nonostante una follia di Giroud. Il 26 dicembre è una giornata sempre favorevole ai biancorossi, che non hanno mai perso in un Boxing Day nella storia della Premier League, al contrario del Qpr, che non vi ha mai vinto.

CI PENSA EL NIÑO - Tutto sembra filare da subito liscio per i Gunners: dopo appena 8 minuti ottengono un calcio di rigore (netto) per l’atterramento di Alexis Sanchez ad opera di Traorè, ex di turno, un anno anche alla Juventus. Ma El Niño Maravilla calcia debolmente alla sinistra di Green, che azzecca l’angolo e ribatte facilmente. L’Arsenal non sembra scosso dall’errore, ma stenta a rendersi pericoloso su azione. Il secondo tiro in porta arriva sempre su calcio piazzato: punizione al 28′ di Giroud, ma è bravo ancora Green. Al centro non si passa, con gli Hoops ben stretti attorno a Rio Ferdinand. Ma dalla fascia sinistra, a 6 dal termine, l’Arsenal buca: vola via Gibbs e il suo cross secco arriva sulla testa di Alexis Sanchez, che schiaccia in rete. È il gol numero 10 per il cileno in campionato.

ESPULSO GIROUD - Il secondo tempo inizia nel peggiore dei modi per Wenger, che deve subito fare a meno di Giroud, che si fa cacciare al 53′ per una reazione ad una spinta di Onuoha. Ma Redknapp sbilancia troppo la squadra con i cambi e arriva il contropiede impietoso di Sanchez: assist del Niño e gol di Rosicky, che stende il QPR. Ma al 78′ una leggerezza di Debuchy riaccende il match: fallo su Hoilett (il migliore dei suoi) e calcio di rigore, che Austin realizza per il 2-1 e il suo dodicesimo centro in stagione. Il QPR si gioca tutte le carte anche con l’ingresso di Bobby Zamora (che chiede un rigore) e mette l’Arsenal alle corde: ma i Gunners resistono e arrivano a soli due punti dal quarto posto del Southampton, con scontro diretto il primo giorno del nuovo anno al St. Mary’s.

da Corrieredellosport.it