|
1-0
|
|
29′ Leigertwood
|
reti
|
//
|
70′ Leigertwood
|
cartellini
|
50′ Pratley
|
QPR: Cerny, Gorkss, Ramage, Hall (Delaney 83), Connolly, Leigertwood, Lopez (Miller 87), Alberti, Taarabt, Ephraim, Di Carmine (Helguson 74).
In panchina: Vine, German.
Swansea: De Vries, Williams, Monk, Serran, Rangel, Pratley, Gomez (Dyer 62), Allen (Britton 87), Butler, Pintado (Scotland 69), Bauza.
In panchina: Orlandi, Collins.
Presenze: 12,288
Arbitro: Graham Horwood (Bedfordshire).
A fine partita Sousa si è tolto qualche sassolino dalle scarpe: "Abbiamo ricevuto un sacco di critiche da tutti e abbiamo affrontato un sacco di avversità, ma noi siamo un team molto unito e siamo riusciti ad ottenere i tre punti contro una delle migliori formazioni del campionato. Loro non sono assolutamente una squadra facile da battere, devi essere molto in gamba per battere una squadra come lo Swansea. Abbiamo nove o dieci giocatori infortunati ma credo fermamente nei risultati che potremo ottenere con il duro lavoro".
Commento: Un’inzuccata di Leigertwood alla mezz’ora consente ai Rangers di riassaporare il gusto del successo dopo un’astinenza di dieci gare. Lo Swansea parte con una fiammata di Gomez al 6’, destro parato da Cerny, ma gioca con poca scioltezza recuperando terreno nella ripresa senza riuscire a pervenire al pareggio. Nei primi quarantacinque minuti il QPR trova lo specchio della porta una sola volta. Ma lo fa in maniera letale: calcio di punizione dalla destra di Lopez per Leigertwood che si avventa sulla palla e, da pochi metri, la insacca di testa alle spalle di De Vries. Poi i londinesi hanno il merito di non sfilacciarsi e di tenere il campo con buona autorità.
Nella ripresa i gallesi partono con il piglio giusto. Già nel primo minuto Pintado e Butler sparano a rete, il primo addirittura dando la sensazione di colpire a botta sicura, Cerny è bravissimo. I padroni di casa impegnano il portiere avversario solo al 56’ su iniziativa di Ephraim badando soprattutto alla gestione del risultato. La gara non è bella ma rimane intensa. Soprattutto per merito degli sforzi profusi dai ragazzi di Martinez che ci provano sino all’87’ con un tiro di Rangel. Stasera finalmente la sorte decide di baciare in fronte Paulo Sousa. Loftus Road torna a riempirsi di sorrisi. Non accadeva dal 21 dicembre scorso. Se l’inversione di rotta è reale o illusoria potremo capirlo già sabato prossimo quando i Rangers ospiteranno il Bristol City reduce dal pari interno con il Cardiff. Nel frattempo gli Hoops guadagnano terreno sui “top six” ora distanti 7 lunghezze.
10 comments
utente anonimo
17 marzo 2009 a 22:57 (UTC 1)
Un sospiro di sollievo.
Benedetta
WallyWest
17 marzo 2009 a 23:04 (UTC 1)
Siamo in due!
utente anonimo
17 marzo 2009 a 23:54 (UTC 1)
diciamo che siamo in tre!!! t58lc
utente anonimo
18 marzo 2009 a 08:37 (UTC 1)
diciamo che siamo in quattro!!!
QPR FAN, Trento
utente anonimo
18 marzo 2009 a 10:37 (UTC 1)
E CINQUE! Non vorrete mica tenermi fuori da questo concerto di sospiri, eh?
Claudio (Critelli)
utente anonimo
18 marzo 2009 a 11:11 (UTC 1)
vabbe’ famo sei !!!!!
Morris
utente anonimo
18 marzo 2009 a 17:48 (UTC 1)
Angelo mio…però ora non ci fermiamo qui…
Benedetta
utente anonimo
19 marzo 2009 a 00:45 (UTC 1)
e con me arriviamo a 7…
sperando che il momentaccio sia finalmente passato e che da qui in avanti le cose vadano sempre meglio…
ho una domanda per Claudio Critelli:
i tuoi commenti alle partite sono frutto di un’assidua frequentazione di Loftus Road?
grazie in anticipo per la risposta
jbarium
utente anonimo
20 marzo 2009 a 20:59 (UTC 1)
e bravo il mio Manu…lo sapevo che avresti messo tutti a tacere…almeno x ora….Come dici tu….”che questi siano i nostri peggiori momenti….” Forza tesoro mio che ce la fai!!!!
utente anonimo
20 marzo 2009 a 21:03 (UTC 1)
….sempre io Manu…ho dimenticato di firmare….con te sempre e per sempre….Maurizia