Review recuperi di Championship: Scunthorpe salvo, Watford inguaiato dal QPR

"It is a fantastic achievement. It's like swimming the Channel, doing the Tour De France and then climbing Everest”. Con queste parole Nigel Adkins accoglie il suo nuovo capolavoro, visto che con la grande rimonta che ha portato il 2-2 nel recupero del martedì sera contro il Reading, lo Scunthorpe riesce a garantirsi una nuova stagione in Championship, portando a casa una salvezza tutt’altro che facile ma anche molto meritata con due partite in anticipo: è stata una stagione difficilissima per gli Irons, neopromossi dopo i playoff strappati per il rotto della cuffia (a due minuti dalla fine della regular season erano sotto in casa contro il Tranmere nello scontro diretto per il sesto posto e con questo risultato avrebbero perso l’accesso alla post-season), dopo la vittoria ai rigori contro il Milton Keynes Dons (di Roberto Di Matteo) e la vittoria a Wembley in una tiratissima finale contro il Millwall, dopo soprattutto una stagione in cui la squadra più volte veniva data come tagliata fuori nella lotta per la salvezza. Lo Scunthorpe non ha mai avuto i favori dei pronostici, soprattutto per una difesa non proprio all’altezza del campionato, visto che troppo spesso è andata in difficoltà e troppo spesso ha subito tanti gol (non a caso, è la peggiore del campionato insieme a quella del Peterborough con 78 reti subite), un difetto che ha impedito alla squadra di prendere continuità nei propri risultati. Adkins però è un eccellente manager ed è riuscito a dare ai suoi un gioco molto evoluto e frizzante, che alterna un gioco diretto ad una capacità di saper girare bene il pallone, per poi andare alla frizzanti combinazioni offensive: proprio questa capacità di saper giocare bene alla fine è stata il punto di forza degli Irons, che di tanto in tanto hanno portato a casa qualche risultato di prestigio, come soprattutto il 2-1 inflitto al Newcastle campione della divisione (una delle sole 4 sconfitte in campionato dei Magpies): per un club così piccolo però non era facile ottenere la salvezza, ma Adkins è riuscito nell’impresa. La salvezza arriva al termine di un match davvero sudato contro il Reading, che di primi minuti hanno cominciato a dominare, trovando diverse occasioni in particolare con Howard. Lo Scunthorpe non riesce ad impensierire mai la difesa fino al recupero del primo tempo, quando il cross di Thompson (in grande forma) trova Woolford il cui tiro si stampa sulla traversa. In avvio di ripresa gli Irons incocciano ancora sulla traversa, con la punizione da destra di McCann che stava per battere Federici. Il Reading trova però il premio per i propri sforzi trovando la via della rete: punizione di Howard prolungata da Church e che finisce su Alex Pearce che è freddo nel convertire in rete per lo 0-1. Lo Scunthorpe ha subito la chance per il pareggio con Hooper, reduce dalla tripletta del weekend e possibile uomo mercato visto che è osservato da Mick McCarthy del Wolverhampton e Iain Dowie dell’Hull City ma inspiegabilmente dopo aver aggirato Federici manda il pallone largo da due passi. Il Reading risponde con McAnuff che viene atterrato da Byrne per il rigore realizzato da Sigurdsson, per il raddoppio che sembra chiudere la partita (McDermott avrebbe voluto anche il rosso per il difensore degli Irons). Lo Scunthorpe però reagisce alla grande: all’82’ Thompson spara di potenza, Federici respinge e Hooper stavolta non sbaglia trovando il tap-in e riaprendo il match. Il finale è caldissimo e gli Irons trovano il pareggio con il tiro da appena dentro l’area di Sparrow che viene deviato e che batte Federici, per il gol del 2-2 che vale la salvezza per i padroni di casa. Al fischio finale c’è l’invasione di campo di massa per festeggiare questa grande salvezza, una grande gioia per lo United: la salvezza è matematica nonostante i 5 punti di vantaggio sulla zona retrocessione a due giornate dalla fine perché all’ultima giornata c’è lo scontro diretto tra Crystal Palace e Sheffield Wednesday e in ogni caso la quota 51 punti dello Scunthorpe non può esser raggiunta né superata da entrambe le squadre.

Il derby londinese di Loftus Road lascia nei guai il Watford, apparso molto nervoso e incapace di imitare lo Scunthorpe e guadagnare la salvezza matematica, che sarebbe arrivata in caso di vittoria: invece la trasferta contro il QPR lascia un ko pesante, perché la squadra di Mackay è costretta ancora a guadagnarsi la salvezza. E’ una prestazione di grande professionalità per gli Hoops, che sono salvi ma che non hanno fatto regali, come è normale che sia: la squadra di Warnock sblocca il match su rigore di Buzsaky dopo un intervento in ritardo pessimo di Mariappa su Tosic. Poi i padroni di casa frustrano il Watford controllando la partita e difendendo bene: per gli Hornets un paio di occasioni, con il colpo di testa di Graham che va largo la buona parata di Cerny su Harley. Mancano ancora tre punti per ottenerla salvezza e non sarà facile ottenerli in casa contro il Reading o in trasferta contro il Coventry.

a cura di Silvio di Fede

Risultato recupero 32a giornata Championship:

Martedì 20 Aprile:

QPR-Watford 1-0: 38’ rigore Buzsaky

Risultato recupero 35a giornata Championship:

Martedì 20 Aprile:

Scunthorpe-Reading 2-2: 48’ Pearce (R), 72’ rigore Sigurdsson (R), 82’ Hooper (S), 89’ Sparrow (S)

Classifica Championship (posizione, squadra, punti, partite giocate, differenza reti):

1 Newcastle 98 (44; +54)
2 West Bromwich 89 (44; +41)
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3 Nottingham Forest 75 (44; +22)
4 Cardiff City 73 (44; +20)
5 Leicester 70 (44; +13)
6 Swansea City 68 (44; +5)
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7 Blackpool 66 (44; +15)
8 Middlesbrough 61 (44; +10)
9 Reading 60 (44; +5)
10 Sheffield United 59 (44; +2)
11 Bristol City 59 (44; -10)
12 Doncaster 56 (44; =)
13 Ipswich 55 (44; -8)
14 QPR 54 (44; -7)
15 Preston 54 (44; -11)
16 Derby County 53 (44; -11)
17 Coventry 53 (44; -13)
18 Barnsley 53 (44; -15)
19 Scunthorpe 51 (44; -21)
20 Watford 48 (44; -14)
21 Crystal Palace 47 (44; -3)
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22 Sheffield Wednesday 46 (44; -19)
23 Plymouth 41 (44; -21)
24 Peterborough 31 (44; -34)

Newcastle vince la Championship
West Bromwich promosso in Premier League
Nottingham Forest e Cardiff City qualificati per i playoff
Plymouth e Peterborough retrocessi in League One