La partita di ieri contro il Blackburn in FA Cup non sarà certo ricordata in maniera negativa dal QPR per via della tutto sommata prevedibile (e da molti addirittura auspicata) sconfitta, quanto per il gravissimo infortunio che al 30' del primo tempo ha costretto Jamie Mackie a lasciare il campo.
Infatti il nazionale scozzese, pedina fondamentale dell'11 di Neil Warnock, ha riportato la frattura di tibia e perone della gamba destra in uno scontro di gioco particolarmente violento con Garel Givet, anch'esso costretto ad uscire anche se per lui si escludono infortuni.
Al gravissimo danno si è poi aggiunta la beffa, quando l'attaccante dei Rovers El Hadji Diouf ha pesantemente ripreso Mackie agonizzante a terra (forse convinto che simulasse) e poi ha addirittura continuato a sparlare del giocatore nel tunnel che dal campo porta agli spogliatoi, tra degli imbarazzati compagni di squadra e dei furiosi Hoops.
Non la manda certo a dire Warnock, che approfitta del sito ufficiale per sfogarsi e mettere i puntini sulle 'i': "L'intero spogliatoio è devastato. Siamo un gruppo molto unito e Jamie quest'anno per noi ha fatto molto, non solo in campo: è uno splendido ragazzo. In merito al comportamento di Diouf, non ci sono scusanti. Pure i suoi compagni di squadra erano in evidente imbarazzo. Non lo capisco assolutamente. Quale motivo aveva di puntare il dito contro Mackie ed apostrofarlo in quel modo? Jamie era a terra con la gamba rotta ed El Hadji lo apostrofava con ogni sorta di nome. E' imperdonabile. Vorrei dire che lui è un topo di fogna, ma così facendo offenderei i topi di fogna (letteralmente: "I'd like to call him a sewer rat but that would insult sewer rats"). Dobbiamo provare ad ottenere la promozione in Premier anche per Jamie adesso. Si merita di giocare in Premier League e noi faremo di tutto perchè ciò avvenga".
gen 09 2011