Alan McDonald è nato il 12 ottobre del 1963 a Belfast, è un ex calciatore di ruolo difensore. Ha trascorso gran parte della sua carriera nei Queens Park Rangers ed è stato un punto fisso anche della sua nazionale, l’Irlanda del Nord. Più di recente, è stato manager nei Glentoran, squadra che gioca nell’IFA Premiership, da giugno 2007 a febbraio 2010.
Alan McDonald non è stato uno dei calciatori più dotati di abilità e talento, eppure Macca (come viene chiamato), figura nella miglior formazione di tutti i tempi del QPR, i motivi sono ben altri motivi, quali la sua lealtà, determinazione e un orgoglio fuori dal comune, nell’ indossare la maglia degli Hoops.
Macca ha firmato per il QPR che era un ragazzino, ma ha lottato molto per avere una chance in prima squadra. La difesa a quei tempi, sotto la guida del manager Terry Venables, era composta da calciatori del calibro di Bob Hazel, Terry Fenwick e Steve Wicks, così Macca ha trovato molte difficoltà nel vedersi concessa qualche chance. Un esperienza preziosa per la sua crescita, è stato il prestito al Charlton, squadra che gli ha dato la possibilità di esordire in campionato.
Macca, tornato dal prestito al Charlton, gli è stata concessa l’opportunità di giocare titolare, poiché il suo ritorno è coinciso con la partenza di Bob Hazel, cosi ha iniziato a fare coppia in difesa con il nazionale inglese Terry Fenwick.
Alan McDonald ha avuto modo di giocare in Europa con il QPR nella coppa UEFA del 1984. Grazie anche a questa esperienza, Macca ha maturato molto, infatti due anni dopo ha vissuto uno dei suoi migliori momenti. Ora è un titolare fisso nei QPR, Macca è diventato anche un titolare della sua nazionale, ed è stato nella squadra, che stava cercando di qualificarsi per la Coppa del Mondo 1986.
L’Irlanda del Nord stava nello stesso gruppo con l’Inghilterra e l’ultima partita è stata disputata a Wembley tra le due squadre. L’Irlanda del Nord aveva bisogno di un punto per qualificarsi insieme con l’Inghilterra. Un noioso pareggio per 0-0, è stato seguito da molte polemiche. Entrambe le squadre qualificate per Messico ’86 e Macca ha parlato circa le polemiche: “Se qualcuno pensa che la partita e stata truccata, che venga la fuori a trovarmi”.
Macca ricorderà per sempre quel mondiale in Messico. L’Irlanda del Nord capitò in un girone molto forte, in cui figuravano, Brasile, Spagna e Algeria. Alan Mcdonald, in quell’occasione, ha avuto modo di affrontare alcuni dei migliori giocatori al mondo. L’Irlanda del Nord inizio contro l’Algeria e la partita terminò in pareggio per 1-1, alla fine quello sarà l’unico punto raccolto da entrambe le squadre, che si classificarono alle spalle di Spagna a 4 punti e Brasile a 6 punti.
Alan McDonald, tornato ai Rangers dopo il mondiale in Messico, attraversa una stagione molto deludente nel 1986/1987, la squadra in quell’anno subbi molti cambiamenti. L’acquisto della società, da parte di David Bullstrode, è stato offuscato da una stagione molto deludente per i QPR, ma le cose sono migliorate la stagione successiva con innesti di valore in rosa.
Nella stagione successiva, firmarono per i QPR Danny Maddix e Paul Parker, questi due calciatori hanno dato una grande mano alla squadra, ed erano perfetti per il sistema di gioco, dell’allora manager Jim Smith. Paul Parker giocava come esterno destro di difesa, e dal 1987 al 1991, colleziona 125 presenze e 1 gol con la maglia degli Hoops. Alan McDonald si completava alla perfezione al fianco di Paul Parker. Macca e Parker formarono una difesa forte, e il finale di campionato vide la squadra classificata quinta con 67 punti in classifica.
Questa partnership e continuata per le seguenti due stagioni, e i QPR sono diventati un team stabile di prima divisione. In quegli anni Macca, oltre a diventare un punto di riferimento per gli Hoops, è diventato anche un’icona della sua nazionale.
Macca ha giocato in una delle squadre più divertenti dei QPR negli anni ‘90 con Don Howe. I Rangers in quell’anno, sono arrivati nei quarti di finale di FA Cup prima di perdere contro il Liverpool, ma il livello del gioco era eccellente e Macca era il perno principale di una difesa molto ordinata. Alan McDonald, in tutti gli anni che ha giocato per i QPR, e stato allenato da una decina di manager diversi, e probabilmente, ebbe il suo momento di maggior successo, sotto la guida tecnica di Gerry Francis. Macca è sempre stato un uomo fondamentale all’interno dello spogliatoio, ma allo stesso tempo era una persona molto simpatica e scherzosa, infatti, i suoi scherzi erano ben noti all’interno dello spogliatoio.
Nonostante era un calciatore abbastanza duro in campo, Macca era una grande persona fuori dal rettangolo di gioco. Lui era ed è ancora sempre pronto a firmare un autografo e fare una chiacchierata con i tifosi, era molto popolare fra i fan di quell’epoca. Un giocatore con cui Macca non andava proprio d’accordo, è stato un certo signor Mark Hughes (guarda un po’), durante le partite, in cui i due giocatori si sfidavano, c’erano vere e proprie battaglie in campo, e si dice anche fuori dal rettangolo di gioco. Ogni volta che questi due giocatori si sfidavano, si era sicuri che qualcosa sarebbe successo. L’episodio più memorabile, è stato nella stagione 1992/93. Per le stagioni precedenti a questa, Hughes aveva preso l’abitudine nel far espellere calciatori del QPR, e in particola Mcdonald. Ma in quella stagione, non andò cosi. Di fronte ad un pubblico televisivo in diretta. Macca fece una scivolata su Hughes con due piedi, affrontandolo giù nella parte posteriore delle gambe, lasciandogli dei segni, che dalle parti di Loftus Road dicono di non aver mai visto prima. Hughes usci infortunato, e Macca resto in campo senza che fosse neanche ammonito, a quel punto ci fu una grande ovazione da parte dei sostenitori del QPR. Un altro momento memorabile, fu la vittoria per 4-1 all’Old Trafford. Macca sembrava prendere in giro Hughes, esultando davanti a lui come se avesse vinto una finale di coppa.
Il suo ultimo anno al club, è stato caratterizzato da una grande delusione, vide la sua squadra tanto amata retrocedere nel 1996. Macca, in quell’occasione stette male più degli altri, per il tanto amore che provava verso il club. Nonostante era ancora molto competitivo come calciatore, fu ceduto gratis allo Swindon Town, dal presidente Stewart Houston. Cosi dopo 17 anni trascorsi con la maglia degli Hoops, McDonald concluse la sua carriera lontano da Loftus Road. In quell’occasione, promise che un giorno sarebbe ritornato, e ancora oggi, i tifosi del QPR lo ricordano con grande affetto.
Alan McDonald è stato ai QPR dal 1981 al 1997, disputando 402 partite e segnando 13 gol.
di m.na.ac90
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