E’ lo stesso Samba Diakite a chiarire definitivamente le voci in merito alla sua presunta depressione, smentendole categoricamente: “Francamente, non capisco perché alcune persone mettono in giro voci del genere “, ha detto Diakite RMC Sport, “Ero solo un pò stanco negli ultimi giorni e il mio club mi ha permesso di trascorrere tre giorni a Parigi. Ma io non sono depresso. Il mio club è il mio datore di lavoro e sono stato in contatto con loro ogni giorno. Tutto ad un tratto mi sveglio la mattina, apro i giornali e vengo a sapere che qualcuno ha detto che sono depresso. E’ ridicolo e deludente. Sono attualmente a Londra e sono regolarmente aggregato alla squadra, tutto quanto accaduto è incredibile. Mi rattrista anche perché ho ricevuto chiamate da miei familiari spaventati per quanto avevano letto. Per fortuna io sono un uomo forte. Cose come questa avrebbero potuto avere gravi conseguenze per una persona debole. Voglio assicurare i miei amici ed i tifosi del QPR che sarò ad allenarmi lunedi con il resto del gruppo e che va tutto bene.”
Sicuramente una dichiarazione ben più chiara di quella data da Hughes solo il giorno prima, che più che smentire sembrava confermare l’ipotesi di depressione per il nazionale maliano: “Speriamo di poter superare questo momento molto rapidamente e che possa tornare ad essere l’ottimo giocatore che senza dubbio lui è. Nel frattempo, gli stiamo dando il tempo e l’aiuto di cui ha bisogno”.