|
2-0
|
|
5′ Blackstock
28′ Ledesma
|
reti
|
|
20′ Ledesma
68′ Parejo
|
cartellini
|
///
|
QPR: Cerny, Delaney, Hall (Connolly 29), Ramage, Stewart, Cook (Balanta 72), Mahon, Leigertwood, Parejo (Rowlands 78), Ledesma, Blackstock.
In panchina: Camp, Di Carmine.
Doncaster: Sullivan, O’Connor, Roberts, Mills (Van Nieuwstadt 57), Hird, Guy (Chambers 84), Stock, Wellens, Coppinger, Hayter, Taylor (Elliott 84).
In panchina: Woods, Spicer.
Pubblico: 15,536
Arbitro: Mike Thorpe (Suffolk).
"L’impegno, l’applicazione ed il desiderio dei miei giocatori di far fruttare tutte le ore di allenamento fatte è stato terrificante", così esordisce Iain Dowie dopo la vittoria contro i Vikings, "Il Doncaster è un’ottima squadra. Una delle migliori del campionato. Ma noi li abbiamo annullati ed abbiamo imposto loro la nostra creatività. La sconfitta di Sheffield brucia. Ne abbiamo parlato in maniera chiara e brutale in settimana e ci abbiamo dormito sù. La risposta è stata la partita precisa di oggi".
Commento: Rialza prontamente la testa, il QPR. E lo fa con una prestazione convincente contro l’ottimo Doncaster e, soprattutto, con il primo gol inglese di Emmanuel Jorge Ledesma!
Pronti-via e subito i Rangers si portano in vantaggio. E’ il 5′ minuto quando Dexter Blackstock corregge in rete un cross sottoporta di Daniel Parejo, a sorpresa ancora titolare ai danni di Martin Rowlands, che oggi rientrava dalla squalifica. La scelta di Dowie comunque si rivela azzeccata. Infatti, al contrario del centrocampo ‘leggero’ schierato contro lo Sheffield sabato scorso (Cook-Ledesma-Leigertwood-Parejo), quest’oggi in campo è sceso fin dal primo minuto Gavin Mahon, a dar ‘muscoli’ alla mediana con Ledesma spostato di fatto in attacco a fianco di Blackstock, con Balanta inizialmente in panchina ed Agyemang ancora in tribuna (non ancora assorbito del tutto l’infortunio di due settimane fa per lui).
La squadra è decisamente ben messa in campo da un Dowie che stavolta si dimostra inappuntabile, con i continui scambi di posizione in avanti tra Ledesma e Parejo, le incursioni sempre pericolose di Cook e Leigertwood, un Blackstock finalmente libero di spostarsi in attacco come vuole senza il rischio di pestare i piedi ad un compagno ed un sempre inappuntabile Mahon che morde le caviglie di chiunque cerchi di superarlo.
Cerny non corre particolari rischi ed il raddoppio è inevitabile.
Ci prova Parejo, al 25′, ma il suo colpo di testa finisce di poco sopra la traversa.
Non sbaglia invece Ledesma al 28′ minuto, quando riceve palla al limite dell’area da Leigertwood ed esplode un sinistro che non lascia scampo a Sullivan. 2-0. E primo gol con la maglia dei QPR (e da professionista) di Ledesma, dopo i pali colpiti nelle prime due partite della stagione.
Un minuto dopo Hall deve lasciare il campo per infortunio (la cui entità sarà valutata nei prossimi giorni) ed al suo posto entra Connolly che fa così il suo esordio stagionale dopo l’infortunio che lo aveva costretto alla tribuna.
Il resto del primo tempo continua sotto il segno degli Hoops e soprattutto del trio Parejo-Blackstock-Ledesma, che costringono più volte Sullivan a superarsi.
Al 52′ del secondo tempo la prima vera parata di Cerny che si fa trovare pronto sul tiro velleitario di Wellens da oltre trenta metri.
I Rangers continuano però a comandare il gioco e Dowie fa capire di essere in ottima giornata quando decide i cambi, azzeccatissimi: Rowlands (al suo esordio stagionale) per Parejo a far da ‘cerniera’ con Mahon e quindi Balanta per Cook, con l’arretramento di Ledesma (ancora una volta scatenatissimo sui calci piazzati e su azione) a centrocampo e due attaccanti ‘puri’ in avanti.
Mahon e Rowlands non lasciano più passare uno spillo e la partita è segnata. Anzi è proprio Rowlie all’82′ minuto a sfiorare il gol su azione di calcio d’angolo.
Gara tatticamente perfetta, atleticamente impeccabile e dal risultato mai in bilico.
La prima vera gara ‘da QPR’ per come ce le aspettiamo da una delle squadre più forti della lega.
Ovviamente, se non dovevamo avvilirci dopo Sheffield, non dobbiamo certo esaltarci adesso dopo questa vittoria. Ma se è vero, come dice Dowie, che solo verso Natale vedremo i veri QPR, beh, queste partite lasciano intravedere proprio un bel futuro!
E per noi italiani c’è anche la soddisfazione di vedere un Ledesma ormai indispensabile e di gran lunga ancora il migliore in campo.
L’unico difetto di Emmanuel, e dell’altro giovane ‘mediterraneo’ Parejo, è quello dell’eccessiva animosità. Entrambi, infatti, sono stati ammoniti per proteste e alla lunga questi cartellini possono diventare molto pesanti.
Calma ragazzi, siete i migliori e lo dimostrerete!
10 comments
utente anonimo
24 agosto 2008 a 12:41 (UTC 1)
un grande ledesma ok!!! però alberti e dicarmine giocatori dal mio punto di vista molto validi come mai dowie nn li ha ancora usati più di mezz’ora?
utente anonimo
24 agosto 2008 a 12:58 (UTC 1)
Bene, bene, un buon segnale dalla squadra.
QPR FAN, Trento
WallyWest
25 agosto 2008 a 09:27 (UTC 1)
L’operazione Alberti credo sia stata messa in cantiere quando ancora Dowie non era il nostro tecnico e magari il giovane ex-clivense non è ciò che cercava Iain.
O forse si deve ancora adattare. O il progetto è quello di farlo crescere lentamente.
Per Di Carmine, considera che lui è una prima punta e che deve giocarsi il posto in squadra con Balanta, Blackstock ed Agyemang, tre ottimi elementi dal provato rendimento. Non sarà facile (anche perchè la formaula del prestito semplice non stimola i QPR a valorizzarlo), ma il campionato è lungo e anche lui troverà il suo spazio. Sperando che sappia farsi trovar pronto.
utente anonimo
25 agosto 2008 a 12:26 (UTC 1)
ps. credo che Ledesma abbia ancora il passaporto argentino… (… ma la gioia di noi Italiani c’è comunque…!)
QPR FAN, Trento
utente anonimo
25 agosto 2008 a 12:29 (UTC 1)
Parlando dei nostri avversari…
ho visto mezz’ora di Charlton – Reading 4-2, mamma mia… che difese colabrodo!
Ps. sapete l’orario del MAGAZINE sulla championship che va in onda il lunedì su SPORTITALIA?
ciao
QPR FAN, Trento
utente anonimo
25 agosto 2008 a 14:03 (UTC 1)
ma perche’ il tecnico del qpr non ha ancora messo in campo il grande di carmine ? vorrei proprio sapere la sua motivazione , altrimenti cosa ci andato a fare samuel in inghilterra ? e’ un giocatore completo ha forza fisica e’ tecnico gioca per la squadra e’ pronto per un campionato duro come quello inglese se non lo mette mai in campo come puo’ dimostrare il suo valore ?
WallyWest
25 agosto 2008 a 14:21 (UTC 1)
@ QPR Fan:
“The Championship” va in onda lunedì alle 17.30 e mercoledì alle 15.00
@ Di Carmine fan (^_^):
Dowie non ha dato motivazioni particolari per le sue scelte.
Samuel sarà senz’altro un ottimo giocatore, ma non si può pensare che appena arrivato soffi il posto ai titolari (che non sono fulmini di guerra ma nemmeno sono scarponi).
Gli stessi Parejo e Ledesma, probabilmente, adesso sarebbero in panchina se non fosse che i titolari nel loro ruolo (vedi Buzsaky e Vine) sono out per (lungo) infortunio.
L’ex genoano ha trovato la strada libera e ha saputo approfittarne, l’ex viola deve aspettare il suo turno. Se è un campione (anche nella testa), lo capirà e aspetterà.
WallyWest
25 agosto 2008 a 14:36 (UTC 1)
Ultima novità: Di Carmine pare che sarà schierato domani contro il Carlisle in League Cup.
utente anonimo
25 agosto 2008 a 17:50 (UTC 1)
GRAZIE… mercoledì pomeriggio mi faccio una cultura!
da sky è un casino recuperare la programmazione
QPR FAN, Trento
WallyWest
25 agosto 2008 a 22:07 (UTC 1)
http://www.sportitalia.com/palinsesto/#OraCorrente
E vai sul sicuro!