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feb 03 2014

il punto sulla 28a giornata di Championship: Leicester no stop, derby dolce per il Leeds, pari per il QPR

Questo 28° turno di Championship ci regala emozioni soprattutto per quanto riguarda la lotta al vertice ed in zona playoff, in una giornata ancora una volta ricca di gol. Nell’anticipo di ora di pranzo, pirotecnico 3-3 tra QPR e Burnley a Loftus Road, in una sfidada in cui ci si gioca il piazzamento per salire direttamente in Premier. Gara che sin dalle prime battute si avverte che sarà bella e combattuta. Gli Hoopers passano subito in vantaggio con Doyle al 7’ (foto) appena arrivato dai Wolves in chiusura di mercato, ma al 25’ i Clarets rientrano in gara grazie al 22° gol stagionale del bomber Ings , ma c’è ancora spazio per una rete in chiusura di primo tempo, ed è la squadra di Redknapp ha raddoppiare con un gol al volo di Richard Dunne al 34’. Ma il gol allo scadere del primo tempo non scoraggia di certo i Clarets che in apertura di ripresa ribaltano clamorosamente il risultato, infatti nel giro di 8’ Sam Vokes , l’altro bomber del Burnley, segna il 2-2 e poi il tris mandando in visibilio i suoi tifosi. Ma se il QPR in questa stagione non ha mai perso in casa un motivo ci sarà, e di fatti nelle fasi finali della partita, a 10’ dal termine l’altro debuttante Hoopers, l’ex attaccante del West Ham Modibo Madiga segna il provvidenziale gol del 3-3 salvando gli R’s da una sconfitta che sarebbe stata immeritata, gettando i Claretsnella disperazione. Dunque il pari tra la seconda e la terza forza del campionato cambia di poco le cose, il QPR sempre secondo rimane, con 56 punti, ed i Clarets che inseguono al terzo posto con 53 punti.

Chi ne approfitta è la capolista Leicester, che anche senza brillare sa essere lo stesso molto concreto e cinico andando a vincere in casa del Bournemouth grazie alla rete messa a segno da Kevin Phillips all’81’. Il ritmo delle Foxes è davvero inarrestabile, ed ora la squadra di Pearson fa paura veramente, in fuga con 10 punti sul QPR e ben 13 dal terzo posto, la Premier non è tanto lontana. Chi non approfitta incredibilmente del pari tra QPR e Burnley è il Derby County che dopo esser riuscito a sconfiggere lo Yeovil martedì grazie ad una super rimonta concretizzatasi nei minuti di recupero, oggi la subisce a proprie spese. Altra pazza partita quella del St. Andrews con i Rams che dopo aver subito il vantaggio dei Blues con Howard al 48’ riescono a pareggiare con il quarto gol in altrettante gare di Patrick Bamford un minuto più tardi e poi a raddoppiare e segnare il tris grazie alle reti di Chris Martin e Craig Forsyth. Ma proprio quando lo spumante stava per essere stappato arriva il gol della beffa in extremis per il Derby, siglato tra l’altro da Federico Macheda, italianissimo ex giocatore dello United, appena arrivato in prestito fino al termine della stagione e subito decisivo. Panchina salva per Clarke e Rams che perdono un’occasionissima per sorpassare i Clarets in classifica, dopo questo pari ancora distante un solo punto.

Rimane ancorato in zona play-off il Reading di Nigel Adkins che non si è potuto rinforzare sul mercato per via della cessione del club ancora non avvenuta, ma che anche oggi ha dimostrato di essere forte lo stesso anche senza nuovi innesti. Infatti i Royals battono il Millwall in trasferta per 0-3 mantenendo dunque sempre 4 punti di vantaggio sul settimo posto, occupato dall’Ipswich Town, che riesce a tornare alla vittoria contro un Bolton sempre più in crisi (alla quarta sconfitta consecutiva) grazie al decisivo rigore messo a segno dal bomber McGoldrick al 55’. La squadra di Mick McCarthy non molla di un millimetro la zona play-off e neanche il Blackburn che segue i Tractor Boys in classifica ad un solo punto di distanza. Blackburn che coglie un importante vittoria casalinga contro un Blackpool ancora senza allenatore, orfano anche di Tom Ince passato al Palace in Premier League, e che colleziona la settima sconfitta nelle ultime otto gare, la seconda consecutiva, grazie ai gol di Dunn nel primo tempo (20’) e di Hanley all’83’. Risale prepotentemente la china il Leeds United che nonostante il caos che da ieri regna sovrano ad Elland Road per le vicende inerenti al takeover di Massimo Cellino (ora completato) e all’esonero di Brian McDermott, rientrato dopo la partita e, visto lo score e la prestazione, non poteva essere altrimenti.

Bravissimi i Whites che in una delle giornate più dure della loro storia trovano la forza e il carattere per imporsi per 5-1 nel derby del West Yorkshire contro l’Huddersfield che pure era riuscito a passare in vantaggio ad Elland Road al 25’ con Ward. A quel punto il Leeds stanco di subire un ennesima figuraccia, specialmente in un derby così importante e per lo più davanti ai propri tifosi, si rimbocca le maniche e trascinato da uno straordinario McCormack, che ieri in tarda serata ha addirittura rischiato di andare al Cardiff al culmine di una giornata pazzesca, autore di una tripletta e sempre più in vetta alla classifica marcatori. Completano lo score i gol messi a segno da Kebe e Mowatt. Gara che era terminata 1-1 alla fine del primo tempo e che ha visto nei secondi 45’ il Leeds seppellire i rivali con ben 4 reti. Meritatissima la conferma di Brian McDermott, richiesta a gran voce da tutto il pubblico dall’inizio alla fine della gara, e Leeds che se si riprende può assolutamente puntare ai play-off, attendendo le future mosse di Cellino, ormai diventato proprietario del glorioso club del West Yorkshire.

Ritorna a vincere anche il Wigan che riesce nell’impresa di rimontare il Charlton che aveva spaventato i Latics e che a 2’ dal termine dei tempi regolamentari conduceva 0-1 grazie al gol in apertura di gara di Sordell. Ma la maggiore qualità della squadra di Rosler è venuta fuori e grazie alle provvidenziali reti di Fortunè all’88’ e di Jordi Gomez allo scadere. In chiave salvezza importantissimo successo dello Sheffield Wednesday contro i rivali del Barnsley per 1-0, grazie alla rete di Maguire che arriva al 96’. Come ci si aspettava la gara è molto tesa e combattuta, con le due squadre che oggi si giocavano una fetta importante della propria stagione. Gara che inizia nel peggiore dei modi per i Tykes che rimangono in 10 a partire dal 29’ per via dell’espulsione del nuovo acquisto Emmanuel Frimpong arrivato dall’Arsenal in chiusura di mercato e subito decisivo ma in negativo. Il Wednesday però non riesce ad approfittarne ed anzi al 79’ viene pareggiato il conto dei cartellini rossi, con l’espulso Jermaine Johnson, giocatore Owls. Ma pochi minuti dopo il Barnsley che mentalmente ha perso sin da subito il controllo della gara, finisce la partita peggio di come l’aveva iniziata, con un’altra espulsione, stavolta diretta, rimediata da Jacob Mellis. A questo punto anche se rimane poco da giocare, tuttavia la strada è ben spianata per il Wednesday che al 90’ trova il preziosissimo gol vittoria, la terza nelle ultime cinque partite, che fa compiere un grande balzo in avanti agli Owls, rinati sotto la cura Gray. Ora il margine dalla zona retrocessione è di 6 punti, decisamente rassicurante.

Il Barnsley invece sprofonda sempre di più, uscendo con le ossa rotte da uno scontro diretto per la salvezza. I Tykes devono recuperare una gara ma la salvezza sembra sempre più lontana, specie se alla pochezza di qualità della rosa si aggiunge un inutile dose di nervosismo come quella vista in campo oggi, davvero controproducente e dannosa. Unico 0-0 di giornata quello tra Doncaster e Middlesbrough. Pari che non serve a nessuna delle due squadre. Il Quadro del 28° turno si completerà domani con le due gare del pomeriggio: Nottingham Forest- Yeovil e Watford- Brighton, che hanno usufruito di un giorno di riposo in più per via del posticipo del turno precedente giocatosi giovedì scorso e terminato 4-2 per i Reds di Billy Davies.

da tuttocalcioestero.it