La politica di aumento dei prezzi decisa dalla dirigenza dei QPR non ha suscitato polemiche solo in UK, ma anche in Italia, dove per via del presidente italiano (Briatore) e di alcuni giocatori italiani (da Tommasi a Di Carmine, da Alberti all’italo-argentino Ledesma), la squadra fa parlare di se.
Ecco alcuni dei pezzi che su internet girano in merito al nuovo aumento dei prezzi (il secondo in pochi mesi):
Biglietti alle stelle, tifosi contro Briatore
Terremoto nel Queens Park Rangers. I supporter contestano il proprietario del club: «Ingresso allo stadio troppo caro»
LONDRA, 19 settembre - Prime contestazioni dai suoi stessi tifosi per Flavio Briatore dopo che il Queens Park Rangers ha alzato il prezzo dei biglietti fino a 60 euro. La polemiche sul caro-biglietti va avanti da qualche settimana a Loftus Road, e si è estesa ad altri club dopo che il Derby, prossimo avversario del QPR, ha rifiutato i tagliandi del settore ospite perchè ritenuti troppo costosi (poco meno di 50 euro). «Non crediamo che sia un prezzo giusto, ci siamo rivolti all’autorità competente per protestare».
TIFOSI INVIPERITI – In attesa che i dirigenti della Coca-Cola Football League, la Serie B inglese, si esprimano, sono gli stessi supporters della squadra londinese, acquistata un anno fa da un gruppo di imprenditori tra i quali lo stesso Briatore, Lakshmi Mittal e Bernie Ecclestone, a farsi sentire. «Sono disgustato da questi prezzi - ha dichiarato al Daily Mail un abbonato di lunga data dei QPR -. Spero che gli altri tifosi non giudichino questo club dall’avidità dei suoi nuovi proprietari. È un vero furto».
Corriere dello Sport
Calcio: QPR, tifosi contestano Briatore
LONDRA – Flavio Briatore è stato contestato duramente dai tifosi del Queen’s Park Rangers per aver aumentato i prezzi dei biglietti per assistere alle partite della squadra inglese, fino a 60 euro. Ma la politica dei prezzi decisa dei vertici della società è stata oggetto di critiche anche da parte di altri club. Il Derby, per esempio, prossimo avversario del QPR si è rifiutato di acquistare i tagliandi del settore degli ospiti: "Sono troppo cari – fanno sapere – e ci siamo rivolti alle autorità competenti per protestare". (Agr)
Biglietti troppo cari. I tifosi contestano Briatore
Il Queens Park Rangers, che tra i suoi proprietari annovera anche il boss della scuderia Renault, ha deciso di aumentare il costo dei tagliandi suscitando l’ira dei propri supporter e delle altre squadre.
LONDRA. Flavio Briatore fa i conti con la prima contestazione dei tifosi da quando è diventato uno dei proprietari del Queens Park Rangers, il glorioso club della serie B inglese. La società ha deciso di alzare il prezzo dei biglietti, portandolo fino a 60 euro. La polemica sul caro-biglietti va avanti da qualche settimana e si è estesa ad altri club dopo che il Derby, prossimo avversario del QPR, ha rifiutato i tagliandi del settore ospite, dal costo di quasi 50 euro. "Non crediamo che sia un prezzo giusto, ci siamo rivoltà all’autorità competente per protestare".
In attesa di una presa di posizione della Coca-Cola Football League, la Serie B inglese, sono gli stessi supporters della squadra londinese a farsi sentire. "Sono disgustato da questi prezzi – ha dichiarato al Daily Mail un abbonato di lunga data dei QPR -. Spero che gli altri tifosi non giudichino questo club dall’avidità dei suoi nuovi proprietari. E’ un vero furto".
Biglietti cari, Briatore contestato
Prime dure contestazioni dei tifosi del Queens Park Rangers al nuovo patron Flavio Briatore. Il team manager della Renault è stato contestato per l’aumento dei prezzi dei biglietti per assistere alle partita della squadra inglese, attualmente in Championship, la serie B inglese.
I tagliandi possono arrivare a costare fino a 60 euro. Anche gli altri club criticano la scelta del geometra di Cuneo: "Sono troppo cari – dichiarano i dirigenti del Derby, prossimi avversari del QPR – , ci rifiutiamo di acquistare i biglietti del settore degli ospiti e ci siamo rivolti alle autorità competenti per protestare".
I tifosi del Queens Park Rangers contro Briatore: i biglietti costano troppo
LONDRA 19 SETTEMBRE. Prime contestazioni dei tifosi del Queens Park Rangers per Flavio Briatore, uno dei proprietari della società, dopo che ha alzato il prezzo dei biglietti fino a 60 euro. La polemica sul caro-biglietti va avanti da qualche settimana a Loftus Road, ma si è estesa ad altri club dopo che il Derby County, prossimo avversario del QPR, ha rifiutato i tagliandi del settore ospite perché il prezzo, quasi 50 euro, è stato ritenuto esagerato.
In attesa che i dirigenti della Coca-Cola Football League, la serie B inglese, si esprimano, sono gli stessi supporters della squadra londinese a farsi sentire. «Sono disgustato da questi prezzi – ha dichiarato al Daily Mail un abbonato di lunga data dei QPR -. Spero che gli altri tifosi non giudichino questo club dall’avidità dei suoi nuovi proprietari. È un vero furto».
Flavio Briatore ha acquistato un anno fa, insieme ad altri imprenditori tra i quali Lakshmi Mittal e Bernie Ecclestone, il Queens Park Rangers, nobile decaduta del calcio d’oltremanica, per riportarla in Premier League. E quest’anno l’avvio di stagione della squadra di Londra, che l’anno scorso si è salvata soffrendo, promette bene: dopo sei giornate è al terzo posto, a tre punti dalla capolista Wolves.
I risultati confortanti, l’ultima vittoria risale a mercoledì sul campo del Norwich, però, non sono bastati a placare l’ira dei tifosi contro il caro-prezzi.
Briatore va a trecento all’ora… solo in Formula Uno! Guardate un po’ che gli è successo al QPR…
Aumentati i prezzi allo stadio, i tifosi non ci stanno.
Flavio Briatore, proprietario della squadra inglese del Queen’s Park Rangers, insieme al patron della F1 Bernie Ecclestone, ha ricevuto le prime contestazioni dei tifosi inglesi, arrabbiati non per la mancanza di risultati, ma perchè il manager italiano ha aumentato in modo esagerato i prezzi dei biglietti alo stadio, arrivando fino a 60 euro.
Le critiche non sono arrivate solo dai sostenitori del QPR, prestigiosa società in difficoltà negli ultimi anni, ma anche dagli altri club.
Il Derby, che sarà il prossimo avversario del QPR, si è addirittura rifiutato di acquistare i tagliandi per il settore ospiti. Un portavoce ha spiegato: "In effetti sono troppo cari, per cui ci siamo rivolti alle autorità competenti per protestare su queste cifre". Lo stile Billionaire non paga nel calcio inglese.
Goal.com
3 comments
utente anonimo
22 settembre 2008 a 09:33 (UTC 1)
per chi nn lo sapesse alberti si è infortunato in allenamento venerdì
WallyWest
22 settembre 2008 a 14:48 (UTC 1)
Non lo sapevamo. Grazie.
Spero non sia niente di grave.
Ci puoi dire qualcosa di più?
utente anonimo
22 settembre 2008 a 18:32 (UTC 1)
alberti fermo per almeno 2 settimane infortunio rimediaato venerdi’ scorso in allenamento al ginocchio