Non accenna a placarsi la rabbia dei tifosi dei QPR montata in seguito all’ennesiomo aumento dei tagliandi (il secondo in pochi mesi) deciso da Briatore & C.
Alle parole (e ne sono state dette e scritte tantissime), ora seguiranno i fatti.
Tranquilli: non si tratterà di una protesta in stile ultras all’italiana, ma nel suo piccolo lascerà il segno.
Si tratta infatti di una sorta di ‘sciopero del tifo’ che verrà adottato dai tutti i tifosi degli Hoops che saranno presenti sabato prossimo alla partita QPR-Derby e consiste nel rimanere in assoluto silenzio nei primi 10 minuti dell’incontro. Un silezio che dovrebbe far riflettere la dirigenza per farla tornare sui suoi passi annullando l’ultimo aumento deciso, con suddivisione delle partite in tre categorie.
La singolare ed atipica protesta è stata proposta da QPR1st e conta già sull’appoggio dei maggiori club di tifosi. Un silenzio che dia voce ai tifosi, secondo quanto da loro dichiarato: "Il QPR è molto di più di una semplice squadra di calcio. E’ una istitutzione, una comunità, una famiglia di cui noi tutti facciamo parte e vogliamo continuare a far parte. Speriamo di avere in futuro voce in capitolo in merito alle azioni che saranno intraprese dal club".
2 comments
utente anonimo
22 settembre 2008 a 20:23 (UTC 1)
ciao wally.che fine ha fatto il blog sui Pompey?!
Un saluto dal ToscanArsenal
WallyWest
22 settembre 2008 a 20:54 (UTC 1)
Ciao corregionale!
Purtoppo l’amico Mantorras, per sopraggiunti impegni lavorativi, ha dovuto mollare baracca & burattini.
L’idea di lasciare il blog fermo lì senza poterlo aggiornare evidentemente non gli piaceva e ha scelto il taglio netto.
Comunque mi ha detto che quando e se riuscirà a ritagliarsi del tempo libero da dedicare al web, Italian Pompeys tornerà più forte che pria!
Non ci rimane che aspettare ed augurare a Mantorras le migliori cose.