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0-1
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reti
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56′ Stewart
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35′ Cuellar
59′ Gardner
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cartellini
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80′ Delaney
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Aston Villa: Guzan, Gardner, Cuellar, Knight, Shorey, Osbourne (67′ Routledge), Petrov, Barry, Ashley Young, Harewood (67′ Agbonlahor), Carew.
In panchina: Friedel, Delfouneso, Davies, Salifou, Reo-Coker.
QPR: Cerny, Connolly, Hall, Stewart, Delaney, Mahon, Rowlands, Parejo, Ledesma (90′+1′ Balanta), Buzsaky (81′ Leigertwood), Agyemang (66′ Di Carmine).
In panchina: Camp, Blackstock, Gorkss, Ephraim.
Pubblico: 21,541
Arbitro: Lee Mason (Lancashire).
Commento: Grande soddisfazione quella che i giocatori del QPR hanno regalato a noi tifosi. Espugnare il Villa Park non era sicuramente semplice e nessun fan osava sperarci più di tanto. Esserci riusciti al termine di un’ottima e tirata partita non può che farci gioire!
Fin dall’inizio è gara vera, tra due squadre che non intendono subire il gioco avversario e che vogliono cercare subito la via del gol. Nei primi tre minuti ci prova Buzsaky e gli risponde subito Gardner (entrambi alti sopra la traversa i due tiri).
Ledesma è in forma ed è desideroso di dimostrare che può giocare anche contro i "grandi": tira (al 7′ sopra la traversa), attacca, pressa e crossa, dimostrandosi un’autentica spina nel fianco dei Villains.
Il primo portiere a "sporcarsi i guanti" è però Cerny, quando al 14′ è costretto ad intervenire su tiro dalla distanza di Ashley Young e tre minuti dopo deve ripetersi ancora sull’attaccante del Villa.
E’ una fase della partita in cui la retroguardia degli Hoops trema e in cui Cerny deve superarsi (Ousborne e Carew al 19′ in due minuti si fanno molto pericolosi), ma i Rangers rispondono con Ledesma e con Buzsaky.
La partita continua tra attacchi dall’una e dall’altra parte, anche se l’azione più pericolosa è di marca Villa, con tiro ravvicinato di Gareth Barry al 41′ su calcio d’angolo con conseguente parata di pugno di Cerny, in forma da Premier, che si ripete al 44′ su tiro di Carew.
Dopo il riposo le squadre si ripresentano in campo senza sostituzioni e la partita riprende, aperta come nel primo tempo.
La svolta tra il 54′ ed il 56′ minuto. Al 54′ Young si vede negato il gol da Cerny al termine di un’azione tamburellante dei Villains e, sul rovesciamento di fronte, al 56′, Daniel Parejo pesca di testa Damion Stewart che non perdona Guzan: 0-1 (nella foto l’esultanza di Stewart dopo il gol).
Il gol, ovviamente, cambia la partita, che da questo momento vedrà il Villa in costante attacco ma anche un QPR assolutamente non disposto a subire senza ribattere e che cercherà di approfittare degli spazi lasciati liberi dai Villains.
I Rangers, infatti, reggono bene l’urto avversario e la prima parata di Cerny dopo il vantaggio è al 70′ su tiro di Carew, a cui risponde al 74′ Parejo.
Col passare dei minuti la pressione dei Villains aumenta, ma Cerny non corre particolari rischi, con gli R’s capaci di alleggerire in avanti e far rifiatare la difesa.
Dopo 4 minuti di recupero, l’arbitro fischia finalmente la fine. Vittoria per i QPR che hanno avuto il gran pregio di realizzare le poche occasioni avute al contrario dell’Aston Villa, troppo sprecone.
I Queens Park Rangers approdano così al 4° turno di Carling Cup, cosa che non accadeva da anni, segno che la squadra e la società stanno crescendo e che sognare un futuro radioso non è più proibito.
1 commento
utente anonimo
24 settembre 2008 a 21:05 (UTC 1)
ottimo risultato avanti cosi anche in coppa turo58 lc