«

»

nov 01 2008

“No” di Venables ai QPR

"Se c’è una cosa che i proprietari delle squadre non sopportano è veder sprecati i propri acqusti", ha detto Terry Venables dalle colonne del Sun, "La logica conclusione a questa insoddisfazione è quello che è successo ai QPR: l’esonero dell’allenatore".
"Io non lavoro in situazioni del genere. Il mio nome è stato collegato ai Rangers, come sostituo di Dowie, ma questo non accadrà".
"Briatore può pensare di aver ragione e di poter guidare lui la squadra, in maniera diretta o indiretta. E la cosa può anche funzionare, ma solo nel breve periodo, non a lungo".
"L’unica maniera per poter guidare una squadra è quello di essere sul campo di allenamento tutti i giorni".
"Come può dunque Briatore guidare la squadra? Ho letto che Gareth Ainsworth ha accettatto la situazione e, se fosse vero, posso anche capirlo, visto che si tratta comunque del suo primissimo approdo ad una panchina professionistica. Ma nessun allenatore con un minimo di amor proprio accetterebbe una tale situazione. L’allenatore deve avere il totale controllo della squadra e, se le cose non vanno bene, ne risponde in prima persona con l’esonero".
 

3 comments

  1. utente anonimo

    Qui c’è qualcosa che non funziona! Stiamo crescendo o affondando? Sono veramente confuso!

    QPR FAN, Trento

  2. WallyWest

    Per me stiamo crescendo.

    Qualche difficoltà è inevitabile, ma stiamo andando avanti. Magari non così velocemente come speravamo, ma un passetto alla volta diventeremo grandi.

    Sono ottimista per natura.

    :)

  3. utente anonimo

    Venables ha ragione ognuno al suo posto!! ma se viene un allenatore con le pal.. la gestione della squadra e dello spogliatoio è sua.

Comments have been disabled.