dic 17 2014

LLLLLLLL, away days amari per il QPR

La Gran Bretagna ci regala dei toponimi straordinariamente complicati, con tantissimi caratteri e con un significato tutto strano, andate a vedere qualche città del Galles e ve ne renderete conto. Ma questo LLLLLLLDLLDLLLDLLLWLDWLDLLLLLL DLLLLLLLL non è il nome di nessuna città gallese. Quella sfilza di L, qualche D e due W si riferisce al record del QPR nelle partite in trasferta in Premier League.

La squadra di Harry Redknapp infatti in questa Premier League in 8 match lontano da Loftus Road ha totalizzato la bellezza di 0 punti. Quella strana combinazione rappresenta le ultime 40 partite del club di Londra che nelle ultime tre stagioni ha maledetto gli away days. Nella classifica di questa stagione gli Hoops sono ultimi dietro al Leicester che ha totalizzato 3 punti, mentre chi fa bene anche fuori casa è il Manchester City. I Citizen guidano questa speciale classifica con 20 punti, a 5 punti dal Chelsea che ha pareggiato e perso fuori casa, perdendo gli unici punti della stagione contro Manchester United e Newcastle. Chi invece andrebbe sempre lontano a seguire la propria squadra sono i tifosi del Tottenham Hotspur. Gli Spurs sono solo un punto dietro i leader della classifica vera, Pochettino ha lamentato dei problemi logistici di White Hart Lane, il campo è stretto per l’argentino (per la cronaca il meno esteso della massima serie inglese). A Londra i ragazzi in maglia bianca non stanno facendo molto bene. Comunque il QPR ha segnato appena 3 gol fuori casa, subendone 20; peggior attacco e peggior difesa nelle partite fuori casa. Questi dati uniti alla marcia “trionfale” delle altre stagioni (tutte le lettere prima delle 8 L finali) ci fanno capire perché i Rangers sono preoccupati. Nel 2011-12 il club della capitale restò sorprendentemente in Premier League accumulando 2 punti nelle ultime 13 fuori casa, nella stagione successiva nonostante gli 8 punti finali conquistati fuori casa gli Hoops scesero in Championship. Solo cinque squadre hanno chiuso una stagione senza vincere un match fuori casa e ovviamente sono tutti retrocessi a fine anno: Leeds 1992-93, Wolverhampton 2003-04, Norwich 2004-05, Derby County 2007-08, Hull City 2009-10. Il maggior numero di sconfitte fuori casa in una stagione appartiene al Burnley stagione 2009-10, 17. Redknapp e i suoi sperano di non ripetere questi risultati. Riscrivere queste classifiche e queste storie non è mai bello, ma un leggendario manager come quello del QPR non vorremmo mai vederlo associato a queste prestazioni. Noi siamo sicuri che questo record non verrà ripetuto da nessuno quest’anno e che il QPR riuscirà a replicare le buone prestazioni fatte vedere a Loftus Road.

scritto da Damiano Bezzi per UKPremier.it

dic 16 2014

Everton – QPR = 3-1

Everton
3

QPR
1

EVERTON (4-2-3-1): Howard 6; Coleman 7, Jagielka 7, Distin 6.5, Baines 7; Besic 7, Barkley 8.5; McGeady 6.5, Naismith 7, Mirallas 7; Lukaku 6
In panchina: Robles (GK), Eto’o, Kone, Pienaar, Stones, Garbutt, Alcaraz.

Ammoniti: Baines

Gol: Barkley 33′, Mirallas 43′, Naismith 53′

QPR (4-5-1): Green 5: Isla 5, Dunne 5, Onuoha 5, Yeung 5: Phillips 5, Barton 6, Fer 5.5, Mutch 5, Hoilett 5: Vargas 5.
In panchina: McCarthy (GK), Ferdinand, Hill, Wright-Phillips, Kranjcar, Henry, Zamora.

Gol: Zamora 80′

Arbitro: Neil Swarbrick

Man-of-the-Match: Ross Barkley

ricostruzione grafica della "bomba" di Barkley che ha sbloccato il risultato

dic 12 2014

Redknapp: “Nessun sondaggio per Keane e Defoe”

Harry Redknapp, manager del Queens Park Rangers, ha parlato questa mattina nella classica conferenza stampa settimanale: “Charlie Austin è squalificato, ma se escludiamo lui abbiamo una rosa molto competitiva a disposizione per il Monday Night. La nostra forma lontano dal Loftus Road deve migliorare e stiamo ancora cercando una formula vincente. In tante gare sono stati i gol nel finale a costarci punti preziosi. Alcuni ragazzi sono andati a pranzo fuori domenica e Steven Caulker è scivolato cadendo per terra, ora però sta bene. E’ folle che qualcuno abbia ricavato una storia da questo incidente e l’abbia sbattura in prima pagina. Qui c’è un ottimo spirito e certi titoli non ci spiazzeranno. La nostra forma casalinga è eccellente, abbiamo avuto tanti buoni risultati. A Goodison Park sarà dura, non è un posto facile dove giocare. Non ho richiesto nessuna informazione su Robbie Keane e non ho parlato con Jermaine Defoe, ma certamente abbiamo bisogno di un paio di aggiunte a gennaio. Il livello di forma dei ragazzi va bene e siamo pronti per l’impegnativo periodo natalizio”.

da calciopremier.it

dic 12 2014

Mercato QPR: Jamie Sendles-White torna alla base e Jake Mulraney firma da pro

Tempo di ritorni in casa del QPR. Il club inglese, su esplicita richiesta di Harry Redknapp, ha infatti riportato alla base Jamie Sendles-White (foto), difensore centrale ceduto in presito al Mansfield solo due mesi fa. Il promettente centrale difensivo aveva collezionato fino ad ora 7 presenza in League Two: per lui l’occasione di mettersi in mostra in Premier League.
da calcionews24.com

Novità in casa Queens Park Rangers. Il club di Premier League ha infatti ufficializzato l’ingaggio di Jake Mulraney: il diciottenne ha infatti siglato il suo primo contratto da professionista con gli Rs. L’ex Nottingham Forest ha convinto il manager Harry Redknapp ed è pronto a dare un contrinuto importarte al Loftus Road.
da calcionews24.com

 

dic 12 2014

Buon Natale dai QPR!



dic 12 2014

Festa QPR finisce in rissa: Steven Caulker all’ospedale, Joey Barton fa da paciere

La cosa più incredibile non è che una ventina di giocatori di QPR e Crystal Palace, molti dei quali col classico maglione a tema natalizio, si siano ritrovati domenica sera allo Ship Inn di Wandsworth (zona sudovest di Londra) per il tradizionale party di Natale. Né che il tecnico dei Rangers, Harry Redknapp, avesse annunciato giusto sabato scorso che i suoi non avrebbero fatto alcuna festa “perché bisogna pensare al campionato” (ma avesse comunque acconsentito a che si trovassero per un pranzo domenicale). Bensì che sia stato Joey Barton (ovvero, il “cattivo” per antonomasia secondo i tabloid quando c’è da menar le mani) a far da paciere alla gigantesca rissa scoppiata all’improvviso nel locale e che ha mandato il nazionale inglese Steven Caulker all’ospedale con una ferita alla testa. “Tutto è iniziato quando una ragazza sui vent’anni ha rovesciato il suo drink addosso a Rio Ferdinand – ha raccontato uno dei presenti al Sun – e questi non l’ha ovviamente presa bene, alzandosi di scatto dalla sedia, chiaramente arrabbiato, mentre Shaun Wright-Phillips e Jody Morris, che erano seduti insieme con lui, gli dicevano di calmarsi e di lasciar perdere. Alla fine Rio (che prima dell’incidente aveva postato la classica foto ricordo con il compagno Eduardo Vargas) se n’è andato via in taxi, in un crescendo di urla, prima che Caulker uscisse dal locale”.

BARTON TENTAVA DI CALMARE GLI ANIMI — Ed è a questo punto che la ricostruzione si fa meno precisa, col testimone a descrivere di come il difensore del QPR “si sia ritrovato all’improvviso tutto coperto di sangue che gli usciva da una ferita sulla testa”, mentre i compagni di squadra “si ammassavano fuori dal pub e i buttafuori impedivano agli altri clienti di uscire, con Joey Barton che tentava di calmare gli animi dei presenti”. Un’immagine a cui lo stesso tabloid pare faticare a credere, insinuando che lo stesso Barton sarebbe in realtà stato coinvolto nella rissa, sebbene non vi siano riscontri in tal senso nemmeno nel verbale della polizia, nel quale si parla solo “di un ventenne (Caulker, appunto) trasportato in ospedale in ambulanza per una ferita alla testa” e si sottolinea che “non sono stati fatti arresti, mentre prosegue l’inchiesta per accertare cosa sia realmente accaduto”.

CAULKER È SOLO SCIVOLATO — Di certo, almeno a dare retta ancora al tabloid, pare che i giocatori siano arrivati allo Ship Inn già abbastanza carichi (di alcool), visto che avevano trascorso il pomeriggio “a fare il pieno di birra, tequila e vodka all’Hurlingham pub di Fulham” (racconta sempre il testimone). Altro dato certo è che né Ferdinand né Caulker siano stati visti allenarsi ieri col QPR. E mentre il club rilasciava un comunicato per confermare che Caulker “è stato medicato in ospedale per un taglio in testa ma dimesso la sera stessa di domenica” e smentire che il giocatore fosse stato coinvolto nella rissa, il proprietario dei Rangers, Tony Fernandes, cercava di sdrammatizzare su Twitter quanto accaduto, cinguettando che Caulker “è semplicemente scivolato, battendo la testa”.

Simona Marchetti per Gazzetta.it

 

dic 09 2014

QPR – Burnley = 2-0


QPR
2

Burnley
0


QPR (4-4-2): Green 7.5; Isla 6, Caulker 6, Dunne 7, Suk-Young 6; Vargas 6 (Mutch 78), Barton 6, Henry 6, Fer 7 (Phillips 90); Austin 6.5, Zamora 6 (Kranjcar 66 6).
In panchina: McCarthy, Ferdinand, Onuoha, Hoilett.

Ammoniti: Fer, Austin 

Espulsi: Austin 

Gol: Fer (51 mins), Austin 74

Burnley (4-4-2): Heaton 6; Mee 5.5, Shackell 6, Keane 6.5, Trippier 6; Boyd 6.5, Jones 6 (Jutkiewicz 86), Marney 6, Arfield 5 (Wallace 75 6); Barnes 5.5 (Sordell 89), Ings 5.5.
In panchina: Gilks, Reid, Kightly, Long.

Ammoniti: Barnes 

Arbitro: J Moss 7

MOTM: Green 

Spettatori: 17,785 (1,583) 

Il gol del 2-0 di Austin, che sarà poi espulso poco dopo per doppia ammonizione

dic 06 2014

QPR interessato a Pazzini e Rolando

Stando agli ultimi rumors Pazzini (foto) dovrebbe rimanere al Milan e non partire a gennaio. Ma un attaccante del suo calibro farebbe comodo a diversi club nell’immediato. L’ex Fiorentina è stato accostato al Genoa, ma avrebbe opposto resistenza per il suo passato alla Samp. Anche il Toro potrebbe farci un pensierino, soprattutto se si dovesse materializzare la qualificazione nel tabellone principale dell’Europa League. Poi c’è la Lazio che pensa al Pazzo per il dopo Klose. Nel futuro del bomber non si può escludere un trasferimento in Premier League: Qpr e Burnley seguono con interesse gli sviluppi.
da Tuttosport.com

Uno dei nomi più chiacchierati in ottica mercato è quello del portoghese Rolando. Il centrale difensivo lusitano, in rotta con il Porto dove è relegato nella squadra B, è stato ad un passo dal ritorno all’Inter ma l’addio ai nerazzurri di Walter Mazzarri ha mischiato le carte in tavola. Su di lui c’è la Juventusdi Max Allegri, alla ricerca di un’alternativa di livello, ma non solo.
Come riportato dalla stampa britannica, anche il Queens Park Rangers è sulle tracce del classe 1985. Il manager degli Rs, l’esperto Harry Redknapp, è alla ricerca di un difensore da affiancare a Rio Ferdinand e Rolando è più di un’idea: gli inglesi sono pronti a rilevarlo a titolo definitivo, mentre il club di Torino cerca il prestito.
da calcionews24.com

 

dic 04 2014

Swansea – QPR = 2-0

Swansea
2

QPR
0

 

Swansea (4-2-3-1): Fabianski 6.5; Richards 6.5, Bartley 6.5, Williams 6.5, Taylor 6; Britton 6 (Shelvey 79), Ki 7; Routledge 7, Sigurdsson 7 (Carroll 87), Montero 7 (Dyer 70); Bony 7.
In apnchina: Tremmel, Amat, Barrow, Gomis.

Gol: Routledge 78′, Ki Sung-yueng 83′

Manager: Garry Monk

QPR (4-4-1-1): Green 8.5; Onuoha 5.5, Dunne 6, Caulker 6, Yun 6; Vargas 6.5, Henry 6, Barton 6.5 (Hoillett 80), Fer 6; Kranjcar 5.5; Austin 6.
In panchina: Ferdinand, Phillips, McCarthy, Isla, Mutch, Zamora.

Ammoniti: Barton, Fer

Manager: Harry Redknapp

Arbitro: Kevin Friend 7

MOM: Rob Green

Spettatori: 20,145

Robert Green, grande protagonista del match nonostante la sconfitta

dic 02 2014

Redknapp sulla prossima partita contro lo Swansea

Harry Redknapp ha così parlato del prossimo match, che vedrà gli Hoops far visita allo Swansea:
“Yun è stato sostituito perché ha preso una botta contro il Leicester City, ma credo che sarà ok. Bobby Zamora sta meglio questa mattina con la sua schiena, dovrebbe farcela anche lui. Anche Steven Caulker sta bene. Lo Swansea è una buona squadra e anno dopo anno si sta riconfermando. Garry Monk sta facendo un ottimo lavoro e conoscere tutto dei Jacks. Il loro Presidente ha l’occhio giusto quando si tratta di scegliere i manager. Tutti noi vogliamo tenere qui Charlie Austin e sono sicuro che Tony Fernandes ci parlerà presto. Il nostro centravanti ha un rendimento magnifico e penso che possa arrivare a venti gol. Abbiamo tre eccellenti attaccanti, ma per la nosta concezione ce ne manca un altro e sicuramente proveremo a fare qualcosa a gennaio. Amo Jermaine Defoe, ma ha un contratto che sarà difficile per tutti garantirgli, sarà dura. Contro Aston Villa e Leicester City abbiamo fatto due belle vittoria casalinghe, ora dobbiamo far punti anche in trasferta. Credo che abbiamo le stesse chances di chiunque altro di salvarci. Fuori casa ci siamo scontrati con ottime squadre e in buona forma e sicuramente sono state gare toste”.

da calciopremier.it

 

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