nov 11 2014

Defoe vicinissimo al QPR

Harry Redknapp sta disperatamente cercando di riavere nuovamente Jermain Defoe. Il manager del Qpr, che ha allenato l’attaccante inglese ai tempi di West Ham, Portsmouth e Tottenham, vuole riportare a Londra il bomber ora al Toronto: “E’ un giocatore che vorremmo avere. Sono un grande fan di Jermain. Abbiamo provato a prenderlo in estate, ora vedremo cosa accadrà. Siamo interessati, ma le cifre devono essere quelle giuste” le parole del tecnico riportate dal britannico ‘Daily Star’.
da calciomercato.it

A gennaio Jermaine Defoe tornerà a giocare in Premier League. L’ex attaccante del Tottenham, passato in estate alla Mls tra le fila del Toronto, con cui aveva sottoscritto un contratto principesco, è in trattativa molto avanzata con il Queen’s Park Rangers, club londinese relegato nei bassifondi del campionato inglese. Defoe, 32 anni, è stato richiesto espressamente dal manager Harry Redknapp. La sua esperienza, infatti, potrebbe tornare molto utile nella delicata bagarre salvezza. Nel campionato nordamericano fino ad ora Defoe ha messo a segno 11 gol in 19 partite. L’accordo con il Queen’s Park Rangers – come riferisce il Daily Mirror – avrà durata triennale sulla base di un ingaggio da 100.000 euro a settimana.
da sporteva.it

 

nov 04 2014

Chelsea – QPR = 2-1


Chelsea
2

QPR
1



Chelsea (4-2-3-1): Courtois 6.5; Ivanovic 7, Cahill 7, Terry 7, Filipe Luis 6.5; Matic 8, Fabregas 7.5; Willian 7 (Drogba 64 – 6), Oscar 8.5, Hazard 7.5 (Ramires 90); Diego Costa 7 (Schurrle 78 – 6).
In panchina: Cech, Zouma, Ake, Ramires, Salah

Gol: Oscar 32, Hazard 75 

QPR (4-5-1): Green 7; Isla 6.5, Caulker 6, Dunne 6.5, Suk-Young 5.5; Vargas 7.5, Henry 7, Sandro 6, Fer 7 (Traore 83), Hoilett 5.5 (Zamora 60 – 6); Austin 7.5.
In panchina: Murphy, Hill, Phillips, Wright-Phillips, Krancjar

Gol: Austin 62 

Arbitro: Mike Jones 6

Spettatori: 41,468

Charlie Austin festeggia il gol del pareggio

 

ott 31 2014

Chelsea – Queens Park Rangers, il West London Derby

Nel London Borough of Hammersmith and Fulham, a poca distanza l’una dall’altra, sorgono due delle quattro squadre dell’ovest della capitale inglese: il Chelsea e il Queens Park Rangers. La casa dei Blues è Stamford Bridge, ed è situata in Fulham Road. L’impianto fa da palcoscenico al club sin dal 1877. A sole quattro miglia più a sud si trova invece Loftus Road, casa del Queens Park Rangers. Impianto con poco più di 18mila posti, Loftus Road è la casa degli Hoops dal 1904. Nonostante la poca distanza, bisogna dire che le differenze tra i due club e le loro storie è molto particolare. Il QPR, contrariamente a quanto suggerisce il nome, è una squadra molto popolare. Gran parte dei tifosi di questo club facevano parte (e ne fanno tutt’ora) delle comunità irlandesi con sede a Londra per il semplice fatto che negli anni ’60 lo stadio si trovava nelle vicinanze dell’enclave irlandese situata a nord-ovest della città. E non sono pochi i personaggi dello spettacolo che si sono rivelati accaniti tifosi del Queens Park Rangers: a partire da Ben Harper, Alan Wilder, Mick Jones fino ad arrivare a Robert Smith Michael Nyman. Non è difficile pensare come una tifoseria del genere non sarebbe potuta andare d’accordo con quello che è il cuore del tifo del Chelsea. Infatti, i famosi Headhunters, ovvero la frangia più temuta del tifo Blues, sono un gruppo etichettato come gruppo di estrema destra. Si fecero avanti nel mondo del calcio nei primo anni ’80 sino a spopolare a inizio anni ’90, quando iniziarono ad avere rapporti col National Front (movimento inglese di estrema destra). Ecco perché una filosofia così nazionalista come quella degli Headhunters non avrebbe potuto convivere in pace con i membri delle comunità irlandesi. Gli Headhunters non perdevano occasione per farsi una bella scazzottata, e spesso erano loro a apparire sulle prime pagine dei giornali piuttosto che la loro squadra. Non si può dire di meno dei popolari Bushbabes del QPR. Perché se si pensa ai tifosi Hoops come una tifoseria tranquilla, significa che non ci si è mai imbattuti nei Bushbabes. Anche loro infatti potevano dire la sua in ambito di scazzottate e “risse da bar”. Non erano di certo tipi che si tiravano indietro, e nell’arco di tempo che va dall’inizio degli anni ’80 e la fine degli anni ’90 fecero sentire il proprio “calore” a molte altre firm d’Inghilterra.

Tra i due club il primo incontro ufficiale venne disputato solo nella stagione 1968-1969. Era l’anno in cui i Rangers fecero il loro debutto in First Division. Era un 14 settembre, e il match finì 4-0 per il Chelsea. La rivalità si fece più forte proprio tra inizio anni ’60 e metà anni ’60, quando le due squadre viaggiavano nelle prime posizioni, quando il Chelsea si aggiudico FA Cup Coppa delle Coppe, mentre il Queens Park Rangers mise in bacheca una Coppa di Lega. 

Insomma, sabato si gioca per la per la 49a volta il West London Derby, e guai a dire che non è una partita sentita.

da ukpremier.it

 

ott 31 2014

Redknapp su Ferdinand e Taarabt

Il tecnico del QPR Harry Redknapp ha parlato dei casi legati a Rio Ferdinand e Adel Taarabt: “Rio sa come comportarsi fuori dal campo. Non ci sono tanti giocatori che si comportano meglio di lui, sia dentro che fuori dal campo. Non conosco i dettagli di questa situazione, quindi non posso commentare. Taarabt? E’ venuto nel mio ufficio lunedì. Ci siamo fatti una bella chiacchierata, mi ha detto di dover ritrovare la forma e di voler tornare a giocare in squadra. Se dovesse tornare in forma e mostrarmi le sue qualità sarei felice. Ha grandi capacità, sarebbe un crimine per il calcio se non dovesse riuscire ad esprimere il suo talento. Sono certo che possa lavorare duramente e tornare ad essere un patrimonio per noi”.

da tuttomercatoweb.com

 

ott 30 2014

Ferdinand squalificato tre giornate per insulti ad un tifoso su twitter

Il linguaggio burocratico dei comunicati ufficiali non rende fino in fondo l’idea. Rio Ferdinand, difensore del Qpr, è stato squalificato per 3 giornate dalla FA con la seguente motivazione: “Commento indecente e improprio che include un insulto e un riferimento al genere”. Cosa disse Rio per meritare una tale sanzione? Il 1° settembre si rivolse in malo modo a un tifoso del Manchester City su Twitter.
insulti — Il tifoso in questione, circa due mesi fa, provocò il giocatore nell’ultimo giorno utile per il mercato: “Forse il Qpr prenderà un centrale perché ne ha bisogno”. Rio non la prese bene e scrisse: “Get ya mum in, plays the field well son #sket”, che suona come “Fai venire tua madre, gioca bene figliolo”. L’hashtag utilizzato, invece, è puro slang, tanto da risultare sconosciuto persino in patria: una parolaccia che indica una donna di facili costumi. Da qui il riferimento al “genere” di cui parla il comunicato.

sanzione — Oltre alla tre giornate di squalifica, il 35enne difensore centrale inglese dovrà anche seguire un programma rieducativo per 4 mesi e pagare una multa di 25 mila sterline, pari a poco più di 30 mila euro. La cosa strana è che, pur essendo già stato deferito qualche giorno dopo la pubblicazione del post, Ferdinand non ha mai cancellato il tweet in questione. Forse non si è mai pentito di averlo scritto.

ott 30 2014

Redknapp felice e Fernandes lo conferma alla guida dei QPR

Nel Monday Night di Premier League il QPR di Harry Redknapp ha centrato la sua seconda vittoria stagionale in Premier League grazie al 2-0 sull’Aston Villa, griffato dalla doppietta del centravanti inglese Charlie Austin.
Al termine della contesa si è presentato davanti ai microfoni ed ai taccuini dei media britannici un raggiante Harry Redknapp, che ha lodato con gioia la prestazione del suo QPR. Queste le sue dichiarazioni:Quella di questa sera è stata una performance eccellente da parte della mia squadra. Sono molto contento per quanto visto in campo e spero che i miei ragazzi continuino così anche in futuro. Nel primo tempo non siamo partiti benissimo, ma una volta trovato il primo goal abbiamo acquistato fiducia, dominando nella seconda frazione il possesso della palla e le operazioni di gioco. Abbiamo creato tante occasioni, potevamo ulteriormente segnare, ma il palo colpito da Hoylett e l’intervento di Guzan su Edu Vargas ce lo hanno impedito. La squadra sta vivendo un buon momento di forma, confermando quanto di buono fatto vedere già una settimana fa contro il Liverpool, dove non meritavamo di perdere. Questa sera, finalmente, anche il risultato ci sorride e sono soddisfatto”.
Queste le parole di Redknapp, con il QPR che momentaneamente lascia l’ultima posizione (ora occupata in solitaria dal Burnley) e sale a 7 punti in classifica in Premier League.

da soccermagazine.it

Nonostante la difficile stagione del Queens Park Rangers, il tecnico Harry Redknapp ha incassato oggi la fiducia del proprietario del club londinese Tony Fernandes: “Credo che la strada migliore per crescere sia la stabilità e che tutte le squadre vincenti abbiano una grande fiducia nel loro allenatore. Redknapp continuerà con noi senza nessun dubbio e se l’anno prossimo non vorrà più allenare potrà avere l’incarico che meglio desidera dentro la società”.

da tuttomercatoweb.com

 

ott 28 2014

[VIDEO] QPR – Aston Villa = 2-0

QPR – Aston Villa = 2-0

17′ Austin 1-0
69′ Austin 2-0

ott 28 2014

QPR – Aston Villa = 2-0

QPR
2

Aston Villa
0

 


Queens Park Rangers (4-4-2): Green 7.5; Isla 7, Dunne 7, Caulker 7, Yun 7; Vargas 7.5 (Traore 87), Sandro 6.5, Fer 6 (Kranjcar 6), Henry 8; Austin 8, Zamora 7 (Hoilett 63, 7).
In panchina: Hill, Phillips, Murphy, Ferdinand.

Gol: Austin 17, 69.

Aston Villa (4-4-2): Guzan 6; Lowton 5, Vlaar 5.5, Clark 6, Cissokho 5; Weimann 5.5 (Bent 72, 5), Westwood 6 (Cole 72, 4), Sanchez 6.5, Cleverley 5; Benteke 5, Agbonlahor 4.
In panchina: Okore, Bacuna, Cole, Richardson, Bent, N’Zogbia, Given.

Ammoniti: Weimann, Lowton.

Arbitro:  Lee Mason (Lancashire) 7.

Spettatori: 18,022 

Zamora ed Austin festeggiano la vittoria

Vittoria di misura degli uomini di Redknapp che si impongono per 2-0 sull’Aston Villa a Loftus Road, trascinati da un super Charlie Austin.
Dopo la buona prestazione e la beffa con il Liverpool, arriva la vittoria per gli Hoops. Vittoria di carattere quella conquistata dagli uomini di Harry Redknapp che hanno messo alle corde gli ospiti sin dai primi minuti. L’Aston Villa ha provato a reagire durante tutto l’arco del match ma senza successo. Match subito in discesa per i padroni di casa, quando allo scoccare del minuto 17′ Zamora appoggia di petto un lungo lancio al limite dell’area per Austin che di esterno destro rasoterra batte Guzan. Grande gol per il 25enne attaccante. Provano a reagire timidamente i Villains, con Westwood e Benteke ma gli avversari sono ben messi in campo e si muovono bene anche in fase di non possesso coprendo tutti gli spazi. l primo tempo non regala ulteriori emozioni. Nella ripresa, al minuto 55′ su un corner la palla carambola sui piedi di Ciaran Clark che cicca incredibilmente e manda sul fondo. I padroni di casa approfittano allora dell’imprecisione degli ospiti e al minuto 69′ la chiudono sempre con Charlie Austin che riceve un ottimo pallone basso dalla destra di Edu Vargas e di prima intenzione insacca per la seconda volta alle spalle di Guzan. Festa grande al Loftus Park, con i tifosi che elogiano il bomber della giornata. Vittoria importantissima per il QPR, Aston Villa che si vede costretto a reagire.

da UKPremier.it

 

ott 27 2014

Redknapp smorza su Taarabt: “abbiamo bisogno di lui e ci salveremo”

Harry Redknapp ha parlato questa mattina in conferenza stampa: “Abbiamo qualche infortunio, Onouha è fermo per un problema all’adduttore e Sandro con uno all’inguine. Jordon Mutch e Joey Barton non sono tornati a disposizione. So chi manderò in porta fra Green e McCarthy, ma non ve lo dirò. Sono entrambi grandi portieri e non è facile scegliere. Sono ancora molto positivo e credo che ci salveremo, siamo solo agli albori della stagione. I ragazzi mi hanno dato tutto contro il Liverpool, così come i tifosi. Ho bisogno delle stesse cose contro l’Aston Villa. L’unica persona che può aiutare Adel Taarabt è lui stesso, è un fantastico giocatore e ne abbiamo bisogno. Sarei deliziato se riuscissimo a rimetterlo in condizione. Ora sta a lui iniziare a fare le giuste cose. Questa settimana è stato malato, ma stamattina intende allenarsi e noi gli daremo la possibilità di tornare al top. Appena sarà pronto lo convocherò, ma non accadrà questo lunedì. La mia relazione con Tony Fernandes è forte come non mai, ieri abbiamo parlato quattro volte. Rio Ferdinand è un grande professionista. La Premier League è molto dura e Paul Lambert e il suo Aston Villa stanno facendo bene”.

da calciopremier.it

 

ott 25 2014

Tifoso malato twitta al presidente del QPR e lui lo invita come ospite allo stadio

Potere dei social network. Il patron del Queens Park Rangers, Tony Fernandes, si è reso protagonista di un bel gesto nei confronti di un tifoso malato di cancro proprio grazie ad un dialogo nato su Twitter. Fernandes aveva voluto salutare i supporter del QPR con un rassicurante “Siate positivi, felici e sorridete”. Uno di loro aveva risposto così, attirando le attenzioni di Fernandes: “Dopo le buone notizie di oggi sul mio linfoma sono certamente felice”. Venuto a sapere delle condizioni di salute del tifoso, il numero uno del QPR non ha esitato: “Vieni e sii mio ospite nella gara con l’Aston Villa”. Un invito che più diretto non si poteva, al quale il supporter ha replicato con gioia. “Dovrò accettare la tua gentilissima offerta signor Presidente. Non ho idea di chi debba contattare ma sono attonito”. E Fernandes: “Mandami la tua mail, il club si metterà in contatto con te. Ci vediamo lunedì”. Senza Twitter, difficilmente il tifoso avrebbe potuto ricevere un regalo tanto gradito.

da sportevai.it

 

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